Esg Roma, riqualificazione ex Fiera: al via i lavori di bonifica. Le tappe dei cantieri Redazione 04 August 2025 Sono partiti a Roma i lavori per la riqualificazione dell’ex Fiera, tre diverse fasi per la bonifica e poi la ricostruzione. Investimento complessivo di 250 milioni di euro da parte di Orchidea Srl Il 31 luglio 2025 è cominciata ufficialmente la bonifica e la riqualificazione dell‘ex Fiera di Roma. Un progetto enorme di restituzione alla cittadinanza di un’area molto vasta che era finita in disuso nel Municipio VII. Il Comune capitolino, insieme al fondo Orchidea Srl, proprietario dell’area, hanno sottoscritto un accordo nel settembre 2023, per attuare un bando di concorso per il progetto di riqualificazione della zona, vinto poi dal masterplan “La città della gioia“, sviluppato da Acpv Architects, Arup, Asset e P’Arcnouveau. Così si chiamerà questo quartiere che sorgerà ex novo, con oltre 35mila mq destinati a uso abitativo, di cui oltre 7mila mq vincolati per housing sociale. Poi 8.800 mq destinato a uso non residenziale, di cui circa 6.800mq a servizi direzionali e 2000mq a commerciale. Inoltre l’area sarà interamente pedonale al suo interno e disporrà di due nuove piazze pubbliche: la Piazza del Sole a nord su viale Tor Marancia, e la Piazza degli Eventi a sud su via Georgofili. In ogni caso, il 50% delle superfici sarà infatti destinato a verde e servizi, con un aumento della permeabilità del suolo di circa 3.9 ettari (circa la metà del totale). La realizzazione di tutto questo progetto, però, partirà solamente dopo i lavori di bonifica degli edifici e fabbricati che ora sorgono nell’area dell’ex Fiera di Roma. Cantierizzazione che è partita proprio il 31 luglio 2025 e dà avvio alla prima delle fasi di demolizione. La tappa iniziale, della durata prevista di 7 mesi, comincia con la pulizia ambientale di tutta l’area dai rifiuti e dai materiali di scarto presenti. Una volta ripuliti e decontaminati, i fabbricati saranno demoliti fino al livello pavimentale. Roma, ex Fiera: tre fasi di bonifica e riqualificazione, “La città della gioia” sorgerà nel 2029 Roma, riqualificazione ex Fiera: al via i lavori di bonifica. Le tappe dei cantieri LEGGI ANCHE Roma Capitale diventa “ente autonomo e costitutivo della Repubblica Seguirà quindi la seconda fase, che dovrebbe durare 3 mesi, in cui il cantiere prevede la demolizione dei basamenti degli edifici presenti. Comprese eventuali parti interrate delle costruzioni. Una tranche di lavori separata dalla precedente per ragioni di sicurezza. Una volta ripuliti e demoliti tutti i fabbricati, si passa alla terza e ultima fase, quella più lunga (30 mesi), con il disfacimento della strade e dei sottoservizi interni, come tubature e rete elettrica, dove non compatibili con il progetto della Città della gioia. A quel punto, partirà la riqualificazione con la costruzione dei nuovi palazzi, edifici e installazioni. Man mano che procederà lo stato dei lavori, verranno abbattuti i muri perimetrali dell’ex Fiera romana. Rendendo così il nuovo quartiere uno spazio aperto e accessibile a tutti. Sommando le tempistiche generali, la nuova Città della gioia dovrebbe sorgere nel 2029. Con una spesa complessiva, a carico del fondo proprietario Orchidea Srl, di circa 250 milioni di euro. Il sindaco Roberto Gualtieri, presente all’inizio dei lavori di bonifica, ha detto che Realizziamo un’opera in un quadro di forte condivisione e concertazione tra l’amministrazione pubblica e i privati per avere un intervento che avrà un impatto molto positivo sia dal punto di vista sostenibile-ambientale, sia dal punto di vista sociale, sia dal punto di vista del quartiere e della zona L’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia, invece, ha assicurato che ci saranno solamente edifici a impatto zero sull’ambiente, di grande qualità e nessuna torre gigantesca. Con progetti per destinare alcune case a prezzi accessibili e calmierati, per chi non riesce ad accedere al mercato libero immobiliare.