Enforcement Italia, furti d'auto in aumento. In arrivo un Ddl che inasprisce le pene Redazione 26 August 2025 I furti d’auto in Italia non diminuiscono, oltre 136mila le vetture rubate nel 2024, ma un Ddl con pene più dure punta a invertire la tendenza La piaga dei furti d’auto in Italia non diminuisce. Anzi. Il trend evidenziato dai numeri rivela che questo reato, negli ultimi anni, sta aumentando. Secondo uno studio pubblicato da LoJack, infatti, Lo scorso anno sono stati rubati complessivamente 136.201 veicoli, contro i 131.679 del 2023, con un aumento del 6%. Di queste, il 45% viene ritrovato grazie al lavoro delle forze dell’ordine, mentre le altre vengono perlopiù smontate e poi i singoli pezzi spediti altrove. In particolare Est Europa, Medio Oriente e Nord Africa. Il 78% dei furti avviene in Lombardia, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia, anche perché tra le più popolose. Soprattutto in Lazio e Campania, è molto difficile rientrare in possesso della propria auto rubata: ne viene ritrovata solo una su tre.Degli oltre 136mila mezzi rubati, 76mila sono autovetture, a cui poi si aggiungono circa 20mila Suv o Crossover. E sono in aumento anche i veicoli commerciali sottratti al proprietario, +112% tra 2023 e 2024. Dati che non sono incoraggianti, anche perché il 2025 non ha evidenziato per ora un calo netto del fenomeno. Ma ora sta nascendo un Ddl che potrebbe portare un freno al furto d’auto in Italia, quantomeno inasprendo le pene per chi viene ritenuto colpevole. Italia, furti d’auto: le misure del nuovo Ddl al vaglio della Commissione Giustizia al Senato Italia, furti d’auto in aumento. In arrivo un Ddl che inasprisce le pene LEGGI ANCHE Pronto il nuovo Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2025 La Commissione Giustizia del Senato ha avviato l’esame di un Disegno di legge che inasprisce il contrasto ai furti di auto e moto. Tra le novità principali, quella di un aggravante speciale (art. 625 c.p.) per furti su auto, moto o altri mezzi privati di trasporto. La pena prevederebbe una reclusione da 2 a 6 anni e i condannati per questo tipo di reato non godrebbero di benefici penitenziari. In caso il ladro venga colto in flagranza di reato, diventerebbe obbligatorio l’arresto. Così come sarebbe possibile fare uno di intercettazioni per sgominare eventuali bande o professionisti, per colpi non isolati. Lo stesso tipo di regole, poi, varrebbe anche per la ricettazione di veicoli rubati. Con queste nuove misure si punta a scoraggiare maggiormente la pratica del furto d’auto, rendendo più severe le conseguenze nel caso i criminali vengano colti sul fatto o catturati.