Il D.L. 30 giugno 2025, n. 95, c.d. decreto Economia, all’articolo 11, rubricato “misure urgenti in materia di antiriciclaggio” apporta alcune modifiche all’attuale impianto normativo di settore, per adeguarlo all’evoluzione del contesto internazionale. L’intervento si allinea a quanto asserito dal GAFI, sollecitato dalle Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU e dal Regolamento AML 1624/2024, in materia di finanziamento del terrorismo e proliferazione delle armi di distruzione di massa. Si recepisce questa maggiore attenzione da parte del contesto internazionale sui rischi cui è esposto il mondo del terzo settore, intervenendo sia su alcune norme del D.lgs. n. 109/2007 che del D.lgs. n. 231/2007.

Gli enti coinvolti

In particolare, le modifiche introducono obblighi di monitoraggio dei rischi da parte di specifici enti, ...