Autostrada Asti-Cuneo, avanti con i lavori: ecco la data dell'apertura

L’autostrada Asti-Cuneo sarà pronta entro dicembre: il programma dei lavori prosegue e presto la tratta sarà interamente aperta al traffico

I lavori per l’autostrada Asti-Cuneo proseguono in linea con il cronoprogramma. La nuova tratta che collegherà le due città piemontesi sarà interamente percorribile, nel pieno rispetto dei tempi, entro la fine del 2025. Anzi, la consegna, come confermato dalla società concessionaria, arriverà anche con tempistiche dimezzate.

La conferma è arrivata, come riporta Telenord, durante un vertice al Grattacielo Piemonte per fare il punto sullo stato dei lavori. Presenti il presidente della Regione Alberto Cirio, gli assessori ai Trasporti Marco Gabusi, alle Infrastrutture strategiche Enrico Bussalino e alla Programmazione territoriale Marco Gallo e i vertici della società Asti-Cuneo, con l’amministratore delegato Bernardo Macrì.

Autostrada Asti-Cuneo: il commento del presidente Cirio

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Nelle prossime due settimane saranno finiti i lavori sulla carreggiata in direzione Asti con le ultime due campate mancanti. Dopodiché si terminerà l’intero viadotto.

Il presidente Cirio ha commentato lo stato dei lavori: “L’ Asti-Cuneo è una di quelle opere che non ammettono distrazioni né pause e per questo la stiamo seguendo passo dopo passo, con un’attenzione che non è mai venuta meno, nemmeno nei momenti di maggiore complessità tecnica o burocratica. Ho voluto organizzare subito al rientro della pausa di Ferragosto questo incontro e settimanalmente aggiorneremo le fasi finali, che sono sempre le più delicate. Il confronto di oggi ci consente di confermare che siamo ormai nella fase conclusiva e che, entro la fine dell’anno, questa infrastruttura potrà finalmente essere percorsa nella sua interezza. È un impegno che abbiamo assunto con i cittadini e che porteremo a termine, consapevoli di quanto il collegamento sia strategico per la competitività del nostro territorio, per le imprese e per le comunità locali”.

In aggiunta il commento di hanno aggiunto Gabusi, Bussalino e Gallo: “Tenere alta l’attenzione su questa opera è stato, e continuerà a essere, il nostro obiettivo. Ogni fase è stata monitorata con costanza, e continueremo a farlo fino al taglio del nastro. Il completamento dell’Asti-Cuneo non è solo un traguardo ingegneristico: è una risposta concreta a chi, da troppo tempo, attende un’infrastruttura che migliorerà la mobilità e la sicurezza dei collegamenti in questa parte del Piemonte”.