Enforcement Smart Road Hamilton (Canada) contrasta la guida aggressiva Laura Biarella 06 September 2025 Cds Mobility News&Trend Safety & Security Il Comune di Hamilton ha annunciato di voler implementare la safety road proponendo di raddoppiare il numero di telecamere di controllo automatico della velocità. L’obiettivo è contrastare la guida aggressiva, fenomeno che ha contribuito a numerosi sinistri gravi e mortali in città. Hamilton, preoccupata dall’aumento degli episodi di guida pericolosa, intende passare da 4 a 8 telecamere automatizzate per il check della velocità entro breve tempo. L’efficacia di questi device è comprovata da un miglioramento da 10% a 30% nel rispetto dei limiti di velocità. Le telecamere generano anche entrate economiche che ammortizzano i costi di installazione e gestione. Sinistri tragici che hanno posto la sicurezza sotto la lente Negli ultimi mesi, episodi come quello del luglio 2025 su Trinity Church Road, dove una bambina di 10 anni e sua madre sono decedute a causa di un camioncino che ha superato la linea di mezzeria a velocità elevata, hanno spinto le autorità a intensificare le misure di controllo. La polizia locale ha evidenziato come la guida a velocità eccessiva risulti un fattore dominante nelle collisioni mortali. Obiettivo sicurezza pubblica Dal 2020 Hamilton ha installato 4 telecamere automatiche per il monitoraggio della velocità, ottenendo esiti positivi sul rispetto dei limiti e sulla sicurezza pubblica. Un recente report cittadino sottolinea che le telecamere aiutano a gestire la velocità dei veicoli e a influenzare lo stile di guida dei conducenti. È stata quindi proposta l’aggiunta di altre 4 telecamere, che andrebbero a coprire ulteriori aree critiche segnalate dagli abitanti. Opinioni diverse tra i residenti Mentre molti cittadini, come il consigliere comunale Tom Jackson, sostengono l’espansione del sistema, altri manifestano perplessità sull’efficacia e sulla giustizia delle telecamere. Alcuni ritengono che la presenza fisica della polizia sia più deterrente rispetto ai dispositivi automatici, e lamentano multe per eccessi di velocità minimi, attributi alle telecamere. Sostenibilità economica del progetto In ottica finanziaria il progetto è ritenuto sostenibile: i proventi delle multe generate dalle nuove telecamere potrebbero raggiungere i 375.000 dollari annui, oltre a coprire i costi operativi e di installazione. L’obiettivo principale resta comunque la salvaguardia della vita e della sicurezza stradale per pedoni, ciclisti e automobilisti. Il raddoppio delle telecamere a Hamilton rappresenta un esempio di come le smart city possano impiegare tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza urbana. Si combinano infatti prevenzione, controllo e sensibilizzazione, per ridurre sinistri e condotte rischiose sulle strade. Vision Zero, approccio integrato per la safety road Il raddoppio delle telecamere si inserisce nel contesto del programma Vision Zero promosso dalla città di Hamilton, finalizzato ad azzerare i sinistri gravi e mortali sulle strade. Il programma integra tecnologie come l’Automated Speed Enforcement (ASE), che utilizza telecamere e dispositivi di misurazione della velocità per far rispettare i limiti nelle zone scolastiche e di sicurezza comunitaria. Il sistema ASE, attivo dal 2020, punta a performare le condotte dei conducenti con un approccio combinato di educazione, interventi ingegneristici, enforcement automatizzato. Le sanzioni vengono comminate al proprietario del veicolo senza attribuzione di punti sulla patente. La trasparenza viene garantita da apposita segnaletica che avvisa gli automobilisti della presenza delle telecamere. Il progetto, supportato da dati puntuali sulle aree a rischio, consente una governance efficace e sostenibile della sicurezza su strada, rendendo le vie urbane più sicure.