Roma, black point a San Basilio: niente più senso unico. Ecco il nuovo progetto

A Roma passo indietro sul black point a San Basilio: niente più senso unico dopo le proteste dei cittadini per le modifiche alla viabilità

Il Campidoglio ha fatto un piccolo passo indietro in merito al black point di San Basilio. Le grandi proteste dei residenti hanno generato un cambiamento rispetto al progetto originario che prevedeva un senso unico nel tratto tra via Nomentana tra l’incrocio con via Diego Fabbri e quello di via di Casal Boccone. Ci sarà un doppio senso.

Ci sarà, come riporta Il Messaggero, un doppio senso. La decisione iniziale di intervenire per ridurre la pericolosità del black point (area ad alto rischio di sinistri stradali) era dovuta ai 53 scontri, con due morti e 39 feriti, degli ultimi tre anni. Il cantiere, però, aperto il 5 settembre, ha mandato in tilt la viabilità.

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Tanto che sono aumentati proprio i sinistri, con molti automobilisti che, per superare le cose dovute ai lavori, sorpassavano invadendo l’altra corsia. Il risultato? Quindici sinistri in meno di un mese. Da qui il passo indietro e il doppio senso, che non è l’unica modifica prevista rispetto al piano originale.

Cambieranno, infatti, i tempi e le alternanze dei semafori compresi tra via Nomentana, Casale San Basilio e Buazzelli. Ci sarà, inoltre, un adeguamento della segnaletica stradale e la realizzazione di un cordolo su via Nomentana.