Enforcement Tech Smart Road Autovelox in Ontario, impatto "duraturo" sul comportamento di guida Laura Biarella 04 October 2025 Cds Device Mobility Un’analisi condotta a Greater Sudbury dimostra che le telecamere per il controllo della velocità, i cd. autovelox, non sono solamente uno strumento di sanzione, bensì un elemento fondamentale per la safety road e la rieducazione degli automobilisti. Autovelox e safety road I dati rivelano una riduzione sostenuta della velocità, che va ben oltre la zona di rilevamento, influenzando in modo positivo il comportamento di guida a lungo termine e generando risorse economiche da reinvestire in infrastrutture smart per la sicurezza. La sicurezza stradale rappresenta una challenge complessa per le amministrazioni comunali, che cercano soluzioni efficaci e sostenibili per proteggere i cittadini e migliorare la qualità della vita urbana. A Greater Sudbury, un’iniziativa pionieristica basata sull’impiego di telecamere per il controllo automatico della velocità ha fornito dati significativi che offrono un’interessante prospettiva su come le tecnologie smart possano contribuire a creare città più sicure. Impatto duraturo L’analisi dei dati raccolti nell’intervallo tra agosto e dicembre 2024 ha evidenziato un impatto tangibile e duraturo sul comportamento di guida. Le velocità medie sono diminuite non solo in prossimità dei dispositivi, bensì anche nei tratti stradali adiacenti, dimostrando che l’effetto deterrente si estende ben oltre il punto di rilevamento. I risultati dello studio risultano particolarmente incoraggianti. Le velocità dell’85° percentile, un indicatore chiave per la valutazione della condotta dei conducenti, hanno registrato una diminuzione del 14% nei tratti precedenti e dell’11% in quelli successivi alle telecamere. Follow-up Ancora più rilevante è stato il follow-up condotto a marzo dell’anno corrente, dopo che il periodo di applicazione delle sanzioni era terminato: nonostante le velocità sono state registrate come leggermente aumentate, risultano restate in media 7 km/h inferiori rispetto ai livelli pre-installazione. Questi dati suggeriscono un cambiamento comportamentale a lungo termine, supportato pure da un sondaggio della CAA South Central Ontario, dove il 73% dei conducenti ha dichiarato di rallentare in prossimità delle telecamere e oltre la metà (52%) ha affermato di essere meno propenso ad accelerare in seguito. Proventi per la safety road Oltre a fungere da deterrente, le telecamere si sono rivelate una fonte di finanziamento per la sicurezza stradale. Le sei telecamere mobili operative lo scorso anno hanno emesso 12.796 multe, generando circa 1,3 milioni di dollari in sanzioni. Dopo aver coperto i costi operativi, il ricavo netto di 753.003 dollari viene globalmente reinvestito in misure di sicurezza del traffico. Questo fondo ha permesso l’espansione di programmi esistenti, come l’installazione di barriere flessibili, e la creazione di nuove infrastrutture permanenti, tra cui dossi e isole spartitraffico rialzate. Grazie a questi proventi, la città sarà in grado di aggiungere ben otto nuove funzionalità per la gestione del traffico nel 2026, un aumento notevole rispetto all’unica iniziativa annuale consentita dal budget precedente. La combinazione della tecnologia smart degli autovelox e il reinvestimento sostenibile comprova un pattern virtuoso per l’evoluzione delle città, rendendo la sicurezza stradale non solo un obiettivo, bensì una realtà tangibile e auto-finanziata.