Smart Road Italia, da Roma a Milano: ecco dove i servizi di sharing mobility funzionano meglio francesco.ton... 08 October 2025 Il nono report sulla Sharing Mobility in Italia evidenzia le città come Roma e Milano in cui i servizi sono più efficienti La sharing mobility in Italia, nel 2024, ha visto aumentare la domanda ma complessivamente diminuire i servizi. E, soprattutto, c’è stata una maggiore concentrazione nelle grandi città. Secondo il nono rapporto dell’Osservatorio sulla mobilità condivisa, nel 2024 ci sono stati oltre 50 milioni di noleggi, a fronte di un -26% di servizi e -24% di operatori rispetto al 2022. E oltre alla diminuzione, l’offerta si concentra sempre di più nelle grandi città, mercati più redditizi e favorevoli: Roma e Milano, con 13,2 e 12,6 milioni noleggi, generano insieme oltre il 50% del totale nazionale. Ben 16 capoluoghi di provincia, soprattutto medio piccoli, come Catanzaro, Reggio Calabria, Pesaro e Prato, hanno perso invece servizi di sharing. Per la prima volta l’Osservatorio ha elaborato l’indicatore di Sharing Mobility che, per valutare le performance di sharing mobility nelle città italiane, tiene conto di quattro indicatori: varietà dei servizi disponibili (car, bike, scooter, monopattini); numero di veicoli per abitante; numero di noleggi per abitante; tasso di rotazione giornaliero dei veicoli. Ci sono solamente cinque città in Italia che hanno tutti i veicoli disponibili: Bergamo, Firenze, Milano, Roma e Torino. Altre, come Bari, Bologna, Catania, La Spezia, Lecce, Napoli, Palermo, Parma e Venezia ne hanno tre su quattro. Italia, sharing mobility: Milano regna per offerta di bici, scooter e auto free floating. A Roma più monopattini e primo posto per noleggi Italia, da Roma a Milano: ecco dove i servizi di sharing mobility funzionano meglio LEGGI ANCHE Aosta, sull’A5 la prima stazione autostradale in Italia solo per la ricarica di auto elettriche Per quanto riguarda il numero di veicoli per abitante primeggia Milano, mentre sono Bologna e Firenze ad aggiudicarsi il premio di città in cui ci sono più noleggi per numeri di residenti. E queste due sono anche quelle più cresciute nel 2024 rispetto al 2023. È invece Brescia il centro urbano dove ci sono veicoli di mobilità condivisa con più efficienza. Roma è la prima città per numero di noleggi totali: 13,2 milioni nel 2024. Milano primeggia per le auto free floating di car sharing, tipologia di noleggio che ha subito una contrazione. Il capoluogo lombardo ha 3.293 veicoli, al secondo posto Roma con 2.158. Torino (250), Roma (200), Palermo (109) primeggiano invece per la flotta station based. Anche lo scooter sharing ha visto una diminuzione dei noleggi in Italia, principalmente perché un operatore ha abbandonato il mercato milanese. Così da far perdere circa un milione di richieste. La città meneghina è comunque ancora la più fornita: 1836 scooter, seguita da Roma (1.556), Torino (349), Bari (150). In grande crescita invece le biciclette condivise, che hanno visto un +26% sul 2022. Merito principalmente di Milano, che offre oltre 10mila veicoli per i suoi cittadini. Al secondo posto c’è Roma, con circa 7mila bike, ma la Capitale si prende nettamente la prima posizione per il numero di monopattini: ben 13.500, più del doppio di quelli milanesi, che si fermano a 6.000. Segue poi Torino con 4.000 e Palermo a 2.280.