Smart Road San Francesco patrono d'Italia, istituita la Festa nazionale Laura Biarella 11 October 2025 Istituita la festa nazionale di San Francesco d’Assisi: tra gli highlights i valori di pace e sostenibilità per le città italiane La nuova legge dell’8 ottobre 2025 ha ufficialmente istituito la festa nazionale di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, celebrata il 4 ottobre di ogni anno, per promuovere valori fondamentali come la pace, la fratellanza, la tutela dell’ambiente e la solidarietà. Questa ricorrenza assume un ruolo strategico anche nella valorizzazione delle smart city italiane, che sempre più integrano sviluppo urbano, innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. Con la legge n. 151 del 2025, il 4 ottobre diventerà quindi festa nazionale dedicata a San Francesco d’Assisi, simbolo di pace e protezione ambientale, valori fondamentali per una città intelligente e inclusiva. La norma stabilisce celebrazioni educative e culturali nelle scuole e nelle amministrazioni pubbliche, senza nuovi oneri per lo Stato, e promuove iniziative a livello regionale e locale che valorizzano il patrimonio culturale e ambientale in chiave smart e sostenibile. San Francesco d’Assisi e il “creato” Ponte tra spiritualità e innovazione, San Francesco d’Assisi è universalmente riconosciuto come simbolo di pace e rispetto per la natura. L’istituzione di una festa nazionale a lui dedicata rappresenta non solo un riconoscimento culturale ma anche un richiamo forte ai principi che guidano oggi le politiche di smart city, quali sostenibilità ambientale, inclusione sociale e coesione comunitaria. Le città intelligenti si trovano infatti a dover integrare innovazioni tecnologiche con valori umani ed ecologici, e questa festa ne rappresenta un’opportunità per promuovere iniziative rivolte a questi temi. Celebrazioni ed educazione, una Festa che fafforza la comunità La legge prevede che scuole, pubbliche amministrazioni e enti del Terzo settore possano organizzare eventi e manifestazioni dedicate a San Francesco, incentivando attività culturali, sociali ed educative. Tramite progetti didattici mirati, gli studenti saranno coinvolti nella riflessione sulle tematiche della pace, della fraternità e della tutela ambientale, rafforzando le radici di una cittadinanza consapevole e responsabile. Impatto finanziario e sostenibilità economica L’articolo 3 della legge autorizza una spesa annuale di circa 10,7 milioni di euro a partire dal 2027, di cui quasi 9 milioni sono destinati al Servizio sanitario nazionale, con finanziamenti bilanciati da una riduzione di fondi già previsti. La norma, inoltre, specifica che l’attuazione degli eventi e delle iniziative non comporterà nuovi oneri per la finanza pubblica per il 2026, garantendo sostenibilità anche dal punto di vista economico. Invito alla collaborazione Le amministrazioni pubbliche nazionali, regionali e locali sono chiamate a collaborare con enti culturali e religiosi per promuovere congiuntamente iniziative di valore sociale e ambientale. Questa sinergia è fondamentale nelle smart city, dove l’innovazione richiede un approccio multidisciplinare e inclusivo che metta al centro i cittadini e il loro ambiente di vita.