Sicurezza stradale, da Codogno arriva l'idea innovativa per chi attraversa sulle strisce

Sicurezza stradale, da Codogno arriva l’idea innovativa per chi attraversa sulle strisce

Da Codogno arriva l’idea innovativa per migliorare la sicurezza stradale: un sistema per proteggere chi attraversa sulle strisce

Un’invenzione per migliorare la sicurezza dei pedoni. Arriva da Codogno l’idea innovativa per garantire ai pedoni che attraversano di farlo senza il rischio di essere investiti dalle macchine che, troppo spesso, viaggiano a velocità elevate. Il nome dell’inventore è quello di Angelo Comandù, che ha presentato il brevetto.

La sua idea è nata anche in ricordo della piccola sorella, deceduta nel 1962 quando aveva 7 anni proprio all’incrocio tra via Cattaneo e viale Resistenza. Ma di cosa si tratta questa invenzione?

Sicurezza stradale, come funziona l’idea per proteggere i pedoni

Sicurezza stradale, da Codogno arriva l’idea innovativa per chi attraversa sulle strisce

LEGGI ANCHE Roma come Parigi, il Tevere come la Senna: il piano per renderlo balneabile entro il 2033. I costi

Il sistema innovativo permette ai pedoni di attraversa in completa sicurezza e a cui Comandù sta lavorando da anni. L’idea è di creare  un piccolo dosso alto sette centimetri di materiale plastico resistente al peso dei mezzi in transito sotto cui collocare dei vetri che riflettono la luce di alcuni fari che si attivano nel momento in cui pedone schiaccia un pulsante o passa sopra i sensori. In contemporanea alle strisce, si accendono anche due cartelli di stop visibili agli automobilisti che arrivano da entrambe le direzioni oltre alle telecamere.

Il costo, assicura Comandù, di questo sistema che deve essere ancora omologato si aggira tra i 10 e i 15 mila euro ed è compatibile con il Codice della Strada.