Politiche ambientali Sardegna, bando per rinnovabili e accumuli nelle imprese: quasi 30 milioni a fondo perduto. Ecco come funziona m.curci 29 October 2025 Energia Sostenibilità La Regione Sardegna ha avviato il bando per la realizzazione di impianti di energie rinnovabili e di accumulo nelle imprese Continua l’impegno delle regioni sulle fonti rinnovabili. La rivoluzione nel modo di produrre energia, la transizione verso sistemi sempre più sostenibili e green parte anche dalle amministrazioni e dagli enti pubblici. La Regione Sardegna, infatti, ha pubblicato un bando rivolto a micro, piccole e medie imprese per sostenere anche la realizzazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo. Si tratta di fondi per un ammontare di 29 milioni di euro, una cifra importante che testimonia ulteriormente l’impegno dell’ente regionale. I contributi saranno a fondo perduto e vanno da un minimo di 20.000 euro a un massimo di 500.000 euro se in regime di esenzione Gber e fino al tetto concedibile se in regime de minimis. Sardegna, chi può accedere al bando Sardegna, bando per rinnovabili e accumuli nelle imprese: quasi 30 milioni a fondo perduto. Ecco come funziona LEGGI ANCHE Liguria, opere di messa in sicurezza tra La Spezia e Imperia. Ecco quanto costeranno Quali interventi saranno ammessi? Sicuramente gli impianti fotovoltaici di nuova costruzione realizzati sulla copertura di edifici esistenti o a terra in aree con destinazione d’uso non agricola. Il contributo per le micro e piccole imprese è del 65%, mentre per le medie imprese è del 55%. In aggiunta ci sono anche i sistemi di accumulo o stoccaggio di almeno il 75% su base annua. Per questi cala un po’ il contributo: 50% per le micro e piccole imprese e 40% per le medie. Le imprese – appartenenti ai settori manufatturiero, servizi di alloggio, gestione impianti sportivi, commercio, riparazione e lavaggio autoveicoli ed estrattivo-cave – potranno concludere i propri interventi non oltre il 31 dicembre 2019 e le richieste potranno essere inviate entro le 12:00 del 30 giugno 2026.