Venezia, nuovo bando per servizi di bikesharing e monopattini: oltre mille mezzi per i prossimi 4 anni. I dettagli

Venezia, nuovo bando per servizi di bikesharing e monopattini: oltre mille mezzi per i prossimi 4 anni. I dettagli

Il Comune di Venezia ha approvato il documento di affidamento per i servizi di bike sharing e monopattini fino al 2029, contributo di oltre 182mila euro all’anno

Venezia continua a puntare sui servizi di sharing di la mobilità dolce. E vuole farlo anche per i prossimi 4 anni. La Giunta comunale ha infatti approvato il nuovo documento obbligatorio di concessione unitaria per il servizio che prevede la fornitura di biciclette e monopattini free floating a disposizione di cittadini e turisti che vogliano utilizzarle per spostarsi.

Si tratta in sostanza del bando con cui il bikesharing e i monopattini verranno affidati a un solo concessionario nell’arco del periodo 2026-2029, a fronte di un contributo di 182.951 euro all’anno, che diventano 223.220 inclusi gli oneri. L’affidatario dovrà fornire invece una flotta minima di 500 e-bike con pedalata assistita, altrettante muscolari e 25o monopattini. 

Venezia, sharing di biciclette e monopattini: la Giunta approva il documento obbligatorio

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Ora la Giunta comunale di Venezia dovrà definire il contratto di servizio, ma il passaggio dell’approvazione di questo documento è già un segnale importante nell’ottica della mobilità della città. Il Comune intende confermare il suo impegno, iniziato 5 anni fa, con l’offerta di mezzi green, a zero emissioni e a disposizione di tutti. Nel tentativo di incentivare modi sostenibili di spostarsi, evitando il proprio mezzo di trasporto personale.