Assemblea Nazionale ANCI 2025, Ancona, il sindaco Daniele Silvetti: porto? Serve salto di qualità. Tracciato il cronoprogramma: i dettagli

Assemblea Nazionale ANCI 2025, Ancona, il sindaco Daniele Silvetti: porto? Serve salto di qualità. Tracciato il cronoprogramma: i dettagli

Daniele Silvetti, sindaco di Ancona, ha parlato delle infrastrutture, tra cui il porto, nel corso della 42^ Assemblea Nazionale ANCI a Bologna

Durante la seconda giornata della 42^ Assemblea Nazionale ANCI a Bologna, giovedì 13 novembre, si è tenuto l’incontro “infrastrutture: connessioni per le città e i territori”. A partceiparvi diversi sindaci, tra cui quello di Ancona, Daniele Silvetti, che è anche vicepresidente vicario di ANCI.

Nel suo intervento ha posto l’attenzione sui porti e sulle infrastrutture della città marchigiana. Serve compiere un salto di qualità per essere a servizio dell’Adriatico e serve accrescere le strutture digitali:

Ancona vive del suo porto e la sua competitività non può prescindere dalle infrastrutture, a partire dalle strade che collegano l’area portuale all’uscita dalla città. È necessario compiere un salto di qualità per essere davvero al servizio del medio Adriatico. L’intermodalità e la capacità delle città di integrare le infrastrutture digitali, di mobilità e fisiche sono elementi chiave. Il digitalefonda rappresenta un asset strategico, un’opportunità per misurare la resilienza di una città. Il porto è inoltre strettamente legato alla qualità della vita dei cittadini: si trova nel cuore della città e ciò comporta anche sfide legate alla sicurezza e al confronto con i residenti, soprattutto in relazione ai nuovi cantieri. È una questione culturale su cui dobbiamo continuare a confrontarci.

Ancona, il cronoprogramma per il porto

Porto di Ancona - Wikipedia

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A proposito del porto, si è svolto il primo incontro tra la Regione Marche e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale (Adsp). Sono state analizzate le opere strategiche che segneranno il futuro dello scalo. Con un’attenzione molto alta per quanto riguarda la sostenibilità, fondamentale, l’efficienza logistica, ma anche la valorizzazione del traffico commerciale.

Ma cos’è previsto? Tra gli interventi c’è l’elettrificazione delle banchine (9 milioni di euro) con collaudo previsto per il 30 giugno 2026. La banchina 27, con relativo piazzale, sarà poi ultimata e collaudata entro la fine del 2028. 

Tra gli altri lavori è previsto anche il nuovo terminal passegggeri della banchina 15 (7,2 milioni di euro) da finire per la stagione crocieristica 2027 e non solo. Si farà anche  la riorganizzazione delle banchine 19, 20 e 21 per il trasferimento dei traghetti dal Porto storico. La gara sarà entro gennaio 2026.