Legge di semplificazione 2025, verso città più smart e inclusive

Legge di semplificazione 2025, verso città più smart e inclusive

La Legge n. 167/2025 introduce strumenti di semplificazione normativa, digitalizzazione e valutazioni di impatto generazionale e di genere. Un quadro che punta a rendere più efficiente l’azione amministrativa e a favorire lo sviluppo delle smart city in Italia.

Una legge annuale per semplificare e innovare

La Legge di semplificazione normativa 2025 istituisce un meccanismo annuale: entro il 30 giugno il Governo dovrà presentare alle Camere un disegno di legge dedicato al riordino e al riassetto della normativa vigente.
Obiettivo: ridurre vincoli e adempimenti superflui, garantire chiarezza e certezza del diritto, favorire cittadini e imprese.

Equità intergenerazionale e impatto sociale

Tra le novità più rilevanti, l’introduzione della Valutazione di Impatto Generazionale (VIG). Ogni nuovo atto normativo dovrà considerare gli effetti sulle generazioni future, con particolare attenzione a sostenibilità ambientale e inclusione sociale.
Un approccio che rafforza la prospettiva di lungo periodo, fondamentale per le politiche urbane e per la pianificazione delle smart city.

Parità di genere e dati statistici

La legge integra anche la Valutazione di Impatto di Genere (VIR) negli atti normativi e impone la raccolta di statistiche disaggregate per uomini e donne.
Questi strumenti permettono di monitorare le ricadute delle politiche pubbliche sull’occupazione femminile e sulle pari opportunità, elementi cruciali per città inclusive e resilienti.

Digitalizzazione della produzione normativa

Un altro pilastro è la delega al Governo per la digitalizzazione dell’attività normativa: dalla formazione alla pubblicazione degli atti, fino alla loro conservazione digitale.
Questo processo si inserisce nel quadro del Codice dell’amministrazione digitale, rafforzando interoperabilità e accesso ai dati. Per le smart city significa procedure più rapide, trasparenti e sicure.

Deleghe settoriali e impatto sulle città

La legge prevede deleghe specifiche in materia di affari esteri, navigazione interna, elettorato attivo, istruzione, disabilità e protezione civile.
Questi interventi, pur settoriali, hanno ricadute dirette sulla governance urbana: dalla mobilità fluviale alla gestione delle emergenze, fino alla digitalizzazione dei servizi elettorali.

Impatti

La Legge n. 167/2025 rappresenta un tassello strategico per la modernizzazione del sistema normativo italiano. Per le smart city, significa maggiore efficienza amministrativa, inclusione sociale e strumenti digitali avanzati: un quadro normativo che guarda al futuro con attenzione a cittadini, imprese e generazioni che verranno.