Sicurezza stradale, a Milano arrivano i primi cuscini berlinesi per ridurre la velocità: cosa sono e come funzionano

Nel Comune di Milano, nella zona di Corvetto, progetto per la sicurezza stradale: primi test sui cuscini berlinesi

Milano continua nelle sue opere per migliorare la sicurezza stradale. Il capoluogo lombardo, in prima linea nel cercare di limitare scontri e sinistri in una città molto trafficata, ha istituito i primi “cuscini berlinesi”, dispositivi di forma rettangolare, in gomma gialli e neri che inducono le auto a rallentare.

La sperimentazione è partita nella zona di Corvetto, in via Boncompagni. Questi elementi non occupano tutta la carreggiata, a differenza dei classici dossi, e, soprattutto non ostacolano il passaggio di autobus, autoambulanze e consentono a bici e motocicli di passare a lato.

Sicurezza stradale, la soddisfazione del Comune di Milano

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L’introduzione, specificano da Palazzo Marino, era stata proposta dalla Task Force per la Sicurezza Stradale e la Mobilità Attiva e inserita nel programma Milano Futura Ora. Le discussioni con il Ministero per iniziare la sperimentazione erano già iniziate nel 2020 e cinque anni dopo, dopo un primo esito negativo, è partita.

Milano ha deciso di installare i cuscini berlinesi in una strada con limite di velocità a 30 km/h, come da prescrizione del Ministero, a senso unico e vicino agli attraversamenti pedonali.

L’assessora alla Mobilità Arianna Censi e l’assessore alle Opere Pubbliche Marco Granelli hanno commentato questa sperimentazione:

I cuscini berlinesi, giù utilizzati in molte città europee , si sono rivelati molto utili nel moderare la velocità, in particolare nelle vicinanze di luoghi sensibili, come scuole, ospedali o aree residenziali. La moderazione della velocità è essenziale per prevenire gli incidenti, per questo pensiamo sia uno strumento utile nella nostra città e ci auguriamo che possa prossimamente essere installato anche in altre vie.