Genova, presentato il progetto della nuova passeggiata di Voltri. E un tratto di via Rolando diventa area pedonale

Presentato al Municipio Ponente di Genova il progetto di manutenzione della passeggiata di Voltri, mentre a Sampierdarena diventa pedonale il primo tratto di via Rolando 

Cambiano gli spazi pubblici a Genova, con il focus sulla mobilità pedonale. Nella giornata di lunedì 1° dicembre sono avvenuti due fatti importanti in due zone diverse della città. Da un lato la presentazione del progetto della nuova passeggiata di Voltri, un intervento di manutenzione straordinaria, dall’altro l’esordio della pedonalizzazione di una porzione di via Rolando a Sampierdarena. Due soluzioni differenti, ma con il comune scopo di restituire alla cittadinanza aree da fruire in sicurezza e sostenibilità.

Passeggiata di Voltri, secondo progetto: meno scogliera, più spazio pedonale e ciclabile. Nuove protezioni contro il moto ondoso

Per quel che riguarda la passeggiata mare di Voltri, in sede di commissione del Municipio Ponente e alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Ferrante è stata presentata la seconda versione del progetto di fattibilità, con alcuni emendamenti rispetto a quella originaria che risale alla primavera 2025 (e a un’altra amministrazione comunale). Il piano, che prevede una spesa complessiva di 10,3 milioni di euro, è suddiviso in 4 lotti, di cui i primi due già finanziati. E si prevede di iniziare i lavori a settembre 2026. 

Verrà ridotta la larghezza della scogliera che protegge la passeggiata, dove ci saranno nuovi arredi per la seduta che dovrebbero servire ad attenuare il moto ondoso. Proprio le onde del mare sono una delle componenti più dibattute per questo progetto e un’analisi del loro comportamento ha portato a questa revisione. A protezione della spiaggia e della passeggiata è prevista inoltre la realizzazione di “isolotti” artificiali volti a ridurre l’intensità del moto ondoso.

La riduzione della scogliera protettiva implica così un aumento della larghezza della passeggiata di Voltri, che discenderà gradualmente verso la spiaggia e prevederà a questo punto anche una porzione ciclabile. Aumenterà anche la sicurezza della pavimentazione, che sarà di legno ricomposto, perché sarà costruita su una struttura piena e non più su palafitte. La riqualificazione prevede anche il rinascimento della spiaggia, con materiale che proverrà dagli scavi dello scolmatore del Bisagno.

Soddisfatto il presidente del Municipio Ponente di Genova, Matteo Frulio, che ha sottolineato che si tratta di

un progetto fondamentale non solo per Voltri e per i Voltresi, ma per tutti i cittadini genovesi che hanno il diritto di usufruire, in condizioni di sicurezza e armonia con l’ambiente circostante, di una passeggiata tra le più belle e suggestive di tutta la Liguria

Genova, pedonale il primo tratto di via Rolando a Sampierdarena: l’inaugurazione con attività pubbliche

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Contemporaneamente, a Sampierdarena, gli assessori Francesca Coppola (Urbanistica) e Massimo Ferrante (Mobilità) hanno inaugurato il nuovo tratto di via Rolando che è diventato pedonale. Una decisione che è nata nell’ambito di Genova Street Lab, progetto di rigenerazione urbana attraverso provvedimenti che puntano a rendere gli spazi pubblici più accessibili, vitali e sicuri per la cittadinanza.

In questo caso la pedonalizzazione riguarda una zona molto frequentata da bambini e ragazzi, nelle vicinanze di istituti scolastici ma anche di spazi pubblici come i Giardini Pavanello. Dunque l’idea nasce dalla volontà di permettere alle famiglie con figli di fruire in serenità e sicurezza le aree a disposizione nella via e nel quartiere. Per presentare ai residenti di via Rolando e a chi la frequenta le nuove modiche, il Comune di Genova ha pensato ad attività ludiche e ricreative, nonché percorsi che evidenziassero anche colori, arredi temporanei e nuove aree per la socialità.

L’assessore Robotti ha spiegato che

Genova Street Lab è un piccolo grande esempio di trasformazione dello spazio pubblico per la sua riappropriazione, nella vita quotidiana, da parte di cittadine e cittadini, in particolare bambini e persone anziane. Davanti a noi abbiamo un anno di sperimentazione che ci consentirà, sulla base dell’esperienza vissuta dal territorio, di capire come migliorare ancora di più questo ambizioso progetto di rigenerazione urbana volto a rendere più inclusivi, sicuri e vivibili alcuni spazi pubblici del quartiere di Sampierdarena

Dello stesso avviso anche l’assessora Coppola, che ha parlato di

un progetto pilota che avrà un anno di sperimentazione e un attento monitoraggio da parte dell’amministrazione comunale per valutare, sulla base delle indicazioni provenienti dal tessuto locale, gli eventuali ed opportuni accorgimenti