Genova, controlli alla fermata metro De Ferrari: il 15% dei passeggeri irregolari. Tutti i numeri

AMT ha controllato oltre 1.400 passeggeri in 4 ore alla fermata della metro De Ferrari a Genova: tutti i numeri dei controlli

Gli accessi irregolari sui mezzi pubblici sono un problema per le amministrazioni. Un problema che affligge tutte le città e che è ancora più evidente in metropolitana, dove in tanti aggirano o saltano i tornelli per non pagare le corse.

A Genova, nella mattinata del 2 dicembre, c’è stato un controllo intensivo presso la fermata De Ferrari, tornata a pagamento per tutti dal 1° novembre. Tra le 8 e le 12, AMT ha controllato 1.490 passeggeri in uscita dalla stazione, con numeri importanti e che evidenziano un’abitudine spiacevole di tanti, troppi fruitori della metropolitana.

Genova, gli esiti dei controlli

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I verificatori dei titoli di viaggio, affiancati da due agenti della Polizia Locale, hanno riscontrato 229 situazioni irregolari, con un tasso di evasione del 15,4%. Tra questi 122 hanno sanato la propria posizione, come riporta Telenord, pagando un’oblazione di 42 euro.

Paolo Ravera, direttore generale di AMT, ha commentato i contorni di questa operazione: “Con il nostro Piano di verifiche intensive, come quella svolta oggi a De Ferrari, e con i controlli quotidiani sulla rete, intendiamo trasmettere un messaggio chiaro: utilizzare il trasporto pubblico in maniera regolare, con un titolo di viaggio valido, è prima di tutto un obbligo, oltre che un atto di rispetto e responsabilità verso l’intera comunità. I controlli contribuiscono inoltre alla prevenzione e alla tutela della sicurezza: per questo vengono svolti anche in coordinamento con la Polizia Locale, che ringraziamo, con l’obiettivo di garantire a tutti un ambiente sicuro e sereno a bordo dei nostri mezzi”.