Bologna, sicurezza stradale: arriva la Zona 50 sull'extraurbana collinare. I dettagli

Nella zona collinare di Bologna prende forma il progetto per la Zona 50 sull’extraurbana: un modo per migliorare la sicurezza stradale

Non solo le Zone 30. Il Comune di Bologna continua nella sua opera di miglioramento della sicurezza stradale, che passa da riforme concrete sui limiti di velocità sulle strade. In città, ma anche sulle extraurbane che circondano la città emiliana. Perché anche in quelle zone gli eccessi comportano rischi per la sicurezza di chi percorre le strade.

Nello specifico, dalla nuova decisione sulle extraurbane, vengono coinvolti i quartieri Porto-Saragozza, Santo Stefano e Savena, tra il confine del centro abitato di Bologna e quello del territorio comunale a sud della città. Per un totale di 82,6 chilometri di strade collinari extraurbane.

Bologna, anche Zona 30 sull’extraurbana

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In questi tratti sta entrando nel vivo la realizzazione di una Zona 50, dove chi percorrerà le strade dovrà sottostare al limite di 50 chilometri all’ora. Il Codice della Strada stabilisce che, nelle extraurbane, il limite è di 90 km/h, salvo diverse indicazioni. Un limite ritenuto eccessivo per il modo in cui sono formate le strade sui colli di Bologna.

Non sarà solo una Zona 50, però. In alcuni tratti, in cui circa 20 sentieri pedonali si immettono sulle carreggiate, la velocità sarà ridotta a 30 km/h. 

Un progetto importante per la sicurezza. Un progetto con cui Bologna cerca di limitare i danni che gli eccessi di velocità possono comportare.