Lombardia, consegnato l’ultimo dei 214 nuovi treni regionali: ora la flotta è la più giovane di sempre

Consegnato in Lombardia l’ultimo dei 214 nuovi treni regionali commissionati nel 2020, investimento da 1,7 miliardi. E nel 2026 in arrivo 13 nuovi convogli

È arrivato in Lombardia l’ultimo dei treni regionali previsti dalla commissione che voleva ringiovanire il parco circolante. E c’è riuscita. Con i 214 nuovi convogli che ora sono interamente in circolazione, l’età media dei mezzi è la più bassa di sempre: 12 anni. Considerando che su 14 linee la flotta è composta interamente di treni che fanno parte di queste consegne, partite nel 2020 e terminate solo pochi giorni fa.

È arrivato a destinazione (ma per cominciare i suoi viaggi) un Caravaggio, convoglio doppio piano ad alta capacità, che si unisce ai 122 già circolanti di questo tipo, ai 30 Colleoni e ai 61 Donizetti. Ben 26 Caravaggio sono dedicati alle linee di collegamento con gli aeroporti Malpensa e Orio al Serio. Un investimento complessivo che è costato 1,7 miliardi di euro alla Regione, che aveva promesso di terminare le consegne dei treni entro il 2025. Ecco perché il presidente Attilio Fontana e l’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente hanno espresso la loro soddisfazione:

Abbiamo mantenuto gli impegni assunti con un piano straordinario che dimostra la concretezza e la capacità operativa della Regione. Investire sul trasporto ferroviario significa migliorare la qualità della vita dei cittadini, sostenere lo sviluppo economico e rendere la Lombardia sempre più competitiva a livello nazionale e internazionale

Lombardia, terminata la consegna dei 214 treni regionali: nel 2026 ulteriori convogli in arrivo

Lombardia, consegnato l’ultimo dei 214 nuovi treni regionali: ora la flotta è la più giovane di sempre

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Si tratta nel complesso di treni sostenibili, realizzati tutti per oltre il 90% di materiale riciclabile e che riducono i consumi fino al 30% rispetto ai convogli che già circolavano sui binari lombardi. Lucente ha sottolineato che si è trattato di

uno sforzo senza precedentiche conferma quanto il trasporto pubblico sia strategico per la Lombardia. Continuiamo a guardare al futuro con l’obiettivo di offrire un sistema ferroviario moderno, efficiente e competitivo, capace di sostenere la crescita del territorio e rafforzare i collegamenti con l’Europa

Lo sguardo verso il futuro è testimoniato dal fatto che, terminata questa tornata di 214 treni, la Lombardia ha pronte nuove immissioni nel 2026. Durante l’anno in arrivo entreranno in servizio 13 convogli ad alta capacità, grazie a un investimento di circa 130 milioni di euro di FNM. Cinque di questi presteranno servizio per i collegamenti aeroportuali, mentre 8 serviranno per i Regio express, sulle principali linee lombarde e verso la Svizzera. A gennaio 2026, inoltre, scadrà il bando per la fornitura di 16 ulteriori treni, anch’essi destinati ai Regio Express. L’investimento sarà di circa 400 milioni.