Genova, svolta per i treni a idrogeno: accordo Ansaldo e Sitav per la produzione

Ansaldo Green Tech e Sitav stringono l’accordo per investire su locomotive a idrogeno per i treni, supporto scientifico anche dall’Università di Genova

Il futuro della mobilità su rotaia in Italia potrebbe essere l’idrogeno. Perché è su questa nuova frontiera che si basa l’accordo stretto dal ramo Green Tech di Ansaldo e Sitav, la Società italiana Treni Alta Velocità. L’obiettivo è cercare di promuovere il mercato delle locomotive alimentate ad H2 in Italia e all’estero, con una sinergia stretta principale costruttore di motrici ferroviarie.

In sostanza, Ansaldo Green Tech si premurerebbe di mettere a punto la tecnologia a idrogeno più adatta per far sì che la mobilità portuale e delle ferrovie possa beneficiare dei treni con questo gas. E provvederebbe alla costruzione insieme a Sitav, specializzata proprio nella fabbricazione di convogli su rotaia.

Nei giorni scorsi, il ramo “green” dell’azienda genovese ha ottenuto una contribuzione alla spesa per 317 milioni di euro, per sei anni di progetto, a supporto dello sviluppo e produzione degli elettrolizzatori Aem (Anion exchange membrane – membrana a scambio anionico), attraverso un decreto del ministero delle Imprese e del made in Italy. Una tecnologia che potrebbe portare benefici per lo sviluppo dei treni a idrogeno.

Genova, sinergia tra Ansaldo e Sitav per le locomotive a idrogeno. Supporto scientifico anche dall’Università

Genova, svolta per i treni a idrogeno: accordo Ansaldo e Sitav per la produzione

LEGGI ANCHE Pavia, primo impianto per il recupero di metanolo e idrogeno: nuova soluzione per biocarburanti sostenibili

L’intesa è stata raggiunta in concomitanza del convegno Idrogeno, nuove tecnologie e logistica portuale, ospitato dall’Università di Genova, in particolare dal dipartimento di ingegneria meccanica, energetica, gestionale e dei trasporti. L’incontro ha fatto il punto sulle nuove tecnologie riguardo l’utilizzo dell’idrogeno a livello industriale e su quali possano essere le sfide del futuro.

UniGe si è messa a disposizione per fornire supporto scientifico e tecnico per le sperimentazioni necessarie a verificare le fattibilità. La collaborazione tra il Dime dell’ateneo genovese e Ansaldo, in effetti, è già proficua da tempo.

Ansaldo e Sitav, dunque, si impegnano nella ricerca, produzione e promozione delle locomotive a idrogeno, per aprire la strada a questa rivoluzione del trasporto civile e commerciale su rotaia. Con benefici sostanziali per l’ambiente.