Enforcement Strade future, progetto che avvicina i giovani alla sicurezza Silvestro Mar... 13 May 2025 Presentato a Parma il progetto "Strade future", per giovani dalla mobilità responsabile. Eppure, a livello politico, c'è ancora qualcuno che sostiene che le Province non servano. Safety & Security Notizie correlate Enforcement ANCI vuole vederci chiaro sui velox, ma il T-Red mette d’accordo tutti Enforcement WhatsApp inchioda l’automobilista Presentato a Parma il progetto “Strade future”, per giovani dalla mobilità responsabile. Eppure, a livello politico, c’è ancora qualcuno che sostiene che le Province non servano. La sicurezza delle strade attraverso progettualità La politica nostrana è alquanto bizzarra. È tempo di ottimizzare la proiezione del sistema paese all’estero, eppure non si valorizzano eccellenze interne, salvo tradizione, cultura e paesaggio, ideali volani turistici. Un paese, quindi, a doppia velocità, ma lo è sempre stato; il PNRR può fare poco davanti a una mancanza di vision strutturale (ndr.), anche se per alcuni obiettivi si sta arrivando a punto. Quindi, mentre gli impiegati del comparto enti locali fuggono verso nuovi lidi, sono sempre quei bistrattati enti locali a ideare progettualità concrete sul territorio e per il territorio. In questo contesto si è svolto a Parma, presso la sede della Provincia, un progetto che, attraverso “mobilità sicura“, si propone di incrementare la sicurezza delle strade, prevenire incidenti, promuovere comportamenti responsabili dell’utenza. In altre parole? Responsabilizzare i cittadini, ma soprattutto i giovani, ai rischi correlati all’uso di alcol e stupefacenti al volante. Sicuramente il nuovo codice della strada ha dato dei risultati in questo senso, ovviamente in termini repressivi del fenomeno, ma la prevenzione, la consapevolezza, lavorano a livelli differenti. Sono lontani i “bombardamenti” informativi esercitati a ogni livello (televisivo, scolastico, per esempio) negli anni ’90, in parallelo all’approvazione del T.U. 309/1990, ma intanto imperversano anche “cicchetti” e “apericena”, sulla scia di tipici cambiamenti sociali. Parma & strade future Il progetto è promosso dall’UPI nazionale (Unione Province Italiane), UPI Emilia Romagna e Dipartimento Politiche Antidroghe della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Obiettivi, a parte le aspettative già delineate, che vedono il coinvolgimento di altri enti e momenti di condivisione direttamente presso le scuole. Nella fattispecie: il trasmettere la cultura della sicurezza stradale attraverso delle attività didattiche mirate e momenti di sensibilizzazione nelle scuole, con il supporto delle Forze dell’ordine, dell’osservatorio regionale sulla sicurezza, da estendere in cinque province Emiliane, non solo Parma, ma anche Reggio nell’Emilia, Rimini, Modena e Ravenna. Progettualità integrata La sicurezza è quindi un obiettivo corale che può essere raggiunto solo grazie a un progetto strutturato e integrato: formazione, prevenzione, monitoraggio e intervento sulle infrastrutture, sono le caratteristiche salienti. A Parma, a Palazzo Giordani (sede della Provincia) si ha questa conferenza stampa giusto poche ore dopo la morte di una ragazza sedicenne, a Mammiano, in un incidente stradale. L’obiettivo è infatti colpire proprio questo target, la fascia d’età al di sotto dei 20 anni, arrivando a ridurre il numero degli incidenti stradali che abbiano loro come protagonisti. Si ricorda, ma soltanto a titolo meramente esemplificativo, che le cause principali degli incidenti stradali sono inanzitutto da attribuire alla distrazione alla guida. Si passa dall’utilizzo disinvolto del telefono cellulare alle mancate precedenze, alla velocità non commisurata alle condizioni della strada e che determina la perdita di controllo del veicolo stesso. Il progetto, che avrà una durata di 12 mesi, si ispira al modello svedese “vision zero“, che – come facilmente comprensibile – si pone l’obiettivo di azzerare le morti e le lesioni gravi negli incidenti, avendo ottenuto un discreto successo dal suo avvio, oramai nel lontano 1997. Silvestro Marascio