Legal Firenze, sicurezza stradale: ecco il primo progetto di formazione per autisti professionali e istruttori di autoscuole Redazione 16 May 2025 L’Associazione Borgogni propone a Firenze il primo progetto di formazione sulla sicurezza stradale per professionisti della guida. Ecco di cosa si tratta La sicurezza stradale sta diventando sempre di più un tema centrale nelle nostre città, che si prefiggono l’obiettivo di diminuire sensibilmente il numero di incidenti d’auto e di conseguenti vittime. Potenziare la sicurezza e inasprire le sanzioni del Codice della Strada, però, sono soluzioni che non possono bastare senza adeguate consapevolezza ed educazione alla guida. Questo è quello che ha compreso l’Associazione Gabriele Borgogni, che il 12 maggio ha presentato a Palazzo Medici Riccardi di Firenze il primo progetto di educazione stradale rivolto, però, a professionisti di settore. Si occuperò di fare formazione per autisti professionali e operatori di autoscuole in tema di sicurezza stradale, realizzato in collaborazione con Autolinee Toscane, GEST, UNASCA – Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica ed il Centro Studi Cesare Ferrari. Rivolgendosi a professionisti del settore, chiaramente il progetto non punta tanto sulle nozioni teoriche e pratiche della guida, quanto sulle conseguenze legali, civili e penali, delle proprie azioni al volante. Una formazione più giuridica, per rendere consapevoli di rischi e conseguenze delle violazioni al CdS in primis coloro che guidano per lavoro. Firenze, l’Associazione Borgogni e il corso di sicurezza stradale ai professionisti della guida: primi attori interessati dall’evitare stragi al volante Firenze, sicurezza stradale: ecco il primo progetto di formazione per autisti professionali e istruttori di autoscuole LEGGI ANCHE Immatricolazione e sicurezza stradale: le nuove norme dell’UE per migliorare la mobilità L’Associazione Borgogni ha sottoscritto un protocollo nazionale con UNASCA per avviare percorsi di formazione e sensibilizzazione sull’omicidio stradale e sulle lesioni stradali a partire dalle scuole guida passando per gli autisti professionali, seguendo un modello che può essere esteso a tutto il territorio nazionale. Si è partiti da Firenze, con due diverse tipologie di corso. il primo si rivolge agli autisti professionali ed interessa sia i nuovi conducenti nell’ambito delle Accademie delle due aziende di trasporto, sia gli autisti che devono rinnovare la patente (CQC), e consiste in momenti di formazione e riflessione sul tema dell’omicidio stradale e delle lesioni stradali dove vengono illustrate da avvocati che si occupano di diritto penale e diritto del lavoro le conseguenze che hanno tutti gli attori coinvolti ed i rischi professionali dell’autista. Il secondo è rivolto agli insegnanti e agli istruttori di scuola guida affinché prendano coscienza dell’importanza di trattare questo tema nell’ambito della formazione dei futuri conducenti, professionali o meno, visto che i programmi ministeriali ed i test di esame non lo prevedono. Istruire gli istruttori, in sostanza, per poter diffondere la consapevolezza ai loro allievi. A proposito del progetto presentato e inaugurato a Firenze ha dichiarato Valentina Borgogni, presidente dell’Associazione Gabriele Borgogni Sono molto felice che questo progetto, unico in Italia, sia partito proprio da Firenze e dalla Toscana, dove il tema della sicurezza stradale è particolarmente sentito dai cittadini e dalle Istituzioni. Non serve ricordare i numeri drammatici che la violenza stradale ripropone quotidianamente su tutto il territorio nazionale, ma è fondamentale formare e sensibilizzare tutti i soggetti che della strada hanno fatto il loro luogo di lavoro. I sinistri stradali nell’ambito dell’attività lavorativa determinano circa il 4% di tutti gli infortuni sul lavoro ed oltre il 50% delle morti sul lavoro. Di questi numeri noi ne vogliamo parlare con gli addetti ai lavori e fermare queste stragi