Corsi di guida sicura e impatto sull’incidentalità, il convegno a Villa Blanc

Corsi di guida sicura e impatto sull’incidentalità, il convegno a Villa Blanc

Corsi di guida sicura e impatto sulla safety road è stato il focus del Convegno organizzato da Luiss Business School, ACI Vallelunga e Sara Assicurazioni, il 26 maggio, presso Villa Blanc a Roma.

Corsi di Guida Sicura: investimenti ESG di valore

La sinistrosità stradale rappresenta un’emergenza in Italia, con effetti evidenti sia in ambito sociale che economico, quest’ultimo stimato in 18 miliardi di euro annui, pari all’1% del PIL nazionale.

In questo contesto, qual è il ruolo e l’impatto dell’educazione alla guida sicura e della sensibilizzazione verso condotte consapevoli?

Questo il focus del Convegno “Corsi di Guida Sicura: investimenti ESG di valore” organizzato da Luiss Business School, ACI Vallelunga e Sara Assicurazioni, il 26 maggio,  presso la sede di Villa Blanc a Roma.

Abbiamo partecipato con vivo interesse, riscontrando nella vision e nella mission di CityNext una piena sintonia con gli stimolanti contributi degli autorevoli panelisti.

Prerogative e utilità dei corsi di guida sicura

I corsi di guida sicura sono programmi formativi progettati per implementare le abilità alla guida e la capacità di gestire imprevisti e situazioni anche complesse su strada.

Uno dei centri d’eccellenza a livello italiano ed europeo è il centro Guida Sicura ACI di Vallelunga, che tra le progettualità, è anche punto di riferimento del Sara Safe Factor, il progetto di educazione e sensibilizzazione dei giovani di ACI Sport e Sara Assicurazioni.

Tra i benefici maggiormente evidenti dei corsi di guida sicura figura la significativa riduzione del rischio di incidenti.

Secondo i dati diffusi e proiettati nel corso della conferenza, il 90% dei sinistri stradali risulta riconducibile a errori umani.

Questo fattore evidenzia l’importanza di formare conducenti consapevoli, anzitutto tra i giovani e i neopatentati, che attraverso tali corsi acquisiscono competenze avanzate, una maggiore sensibilità al rischio e un atteggiamento maggiormente responsabile alla guida.

Molteplici i vantaggi per le aziende, in specie per chi ha personale viaggiante alla guida di autoveicoli: i corsi consentono di acquisire le competenze necessarie per guidare in modo sicuro e limitare i rischi di incidenti stradali, che a loro volta permettono di contenere i costi a essi correlati.

I corsi di guida sicura danno accesso a uno sconto sul premio di copertura INAIL dei dipendenti, oltre ad aiutare a conformarsi alle normative locali e nazionali, evitando sanzioni o multe.

Il panel

I lavori del Convegno sono stati aperti dal Professor Raffaele Oriani Dean di Luiss Business School.

E’ seguito l’intervento di Alfredo Scala, Direttore ACI Vallelunga, che ha illustrato il funzionamento dei corsi in argomento, quindi evidenziato l’importanza di costruire una rete di Centri di Guida Sicura nel Paese.

A seguire Roberto Landi, Direttore Auto di Sara Assicurazioni, che ha approfondito i benefici dell’investire in safety road, il ruolo del Risk management negli incidenti stradali e l’incidenza dei corsi di guida sicura in ambito assicurativo.

Il Professor Gaetano Casertano di Luiss Business School ha moderato la tavola rotonda successiva.

Nel primo intervento, condotto da Karl Martin Studener, Amministratore Delegato di ÖAMTC Driving Technology Austria, tramite alcuni video e slide è stata presentata la case history dell’Austria, Stato che dal 2003 ha introdotto l’obbligatorietà dei corsi di guida sicura.

La riduzione significativa del numero delle vittime in Austria, a decorrere dal 2003, anno in cui è entrata in vigore la nuova legislazione, risulta attribuibile a una combinazione di fattori, tra cui emerge l’introduzione di corsi di guida sicura, oltre a miglioramenti infrastrutturali e campagne di sensibilizzazione.

Luca Pascotto, Head of Road Safety di FIA, Fédération Internationale de l’Automobile, ha raccontato la metodologia proprietaria per la misurazione del safety footprint.

A seguire, Marcello Fiori, Direttore Generale INAIL, ha spiegato come il modello OT23 INAIL, che premia tramite riduzioni delle tariffe le aziende che contribuiscono a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, possa contribuire alla crescita della cultura della sicurezza stradale in azienda.

Lo studio Fondazione Caracciolo ACI

Il Convegno è stato anche l’occasione per annunciare l’esordio di uno studio, realizzato in collaborazione con la Fondazione Caracciolo ACI, finalizzato a rilevare la percezione dell’incidentalità stradale, la consapevolezza del rischio e l’impatto ESG dei corsi di guida sicura quali strumenti di prevenzione e responsabilizzazione.

Al centro del discorso di Francesco Scotto, Direttore Studi e Ricerche Fondazione Caracciolo ACI, nonché del Prof. Casertano, gli obiettivi e la rilevanza della survey.