Milano, Move-In sulle moto per entrare in Area B: le nuove limitazioni e come funziona

Il Comune di Milano concederà l’installazione di Move-In sulle moto per entrare in Area B: dal 1° ottobre scattano limitazioni per Diesel Euro 0,1 e 2

Continua la svolta green di Milano, che sta cercando di mettersi al passo con il resto d’Europa e di limitare la circolazione dei veicoli più inquinanti in Area B. Le misure riguardano già motoveicoli a due tempi e quelli diesel Euro 0 ed Euro 1, ma dal 1° ottobre 2025 al 1° ottobre 2030 saranno estese anche a moto a due tempi superiori a Euro 1, a quelle a quattro tempi fino a Euro 3 e a quelle diesel fino a Euro 2.

Il Comune, però, per venire incontro ai possessori di queste moto e permettere loro di organizzarsi consentirà l’utilizzo di Move-In, la scatola nera ideata da Regione Lombardia. Con questa si potrà ottenere una deroga. In che modo?

Milano, come funziona Move-In

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Ogni possessore avrà a disposizione un chilometraggio annuale calcolato in base alle emissioni: Euro 0 a benzina e diesel 200 chilometri, Euro 1, benzina e diesel, 300. Salgolo per gli Euro 2 a due tempi, che ne avranno 600: la metà, invece, per quelli a quatto tempi e 600 per quelli diesel. Il chilometraggio sale ulteriormente per gli euro 3 a due tempi, che ne avranno 1.500, mentre saranno 600 per quelli a diesel. Dal 2030, invece, la propota è di mettere 1.800 chilometri per i due tempi Euro 4 e 600 per quelli a diesel.

Il provvedimento ha fatto arrabbiare i motociclisti, che si ritengono penalizzate e non si escludono nuove manifestazioni di dissenso. L’accusa al Comune è quella di voler fare cassa in tutti i modi, nascondendosi dietro politiche green.