Puglia, rinnovabili: bando da 2,5 milioni per le CER. Come funziona e chi può averne diritto

Via al bando per le CER in Puglia: altro passo della regione per le energie rinnovabili e per sostenere la transizione energetica

Le amministrazioni locali e gli enti regionali hanno un compito fondamentale nella transizione ecologica e in quella energetica. Tramite fondi, bandi pubblici possono incentivare le aziende e non solo a cambiare il proprio modo di pensare all’energia. Così sta facendo la Puglia, all’avanguardia per quanto riguarda sostenibilità ed energie rinnovabili.

Sul bollettino regionale è stato pubblicato un bando da 2,5 milioni di euro per sostenere proposte progettuali per la costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Si tratta di soggeti pubblici e privati che si mettono insieme per produrre, condividere e consumare energia derivante da fonti rinnovabili.

Puglia, chi ha diritto al bando per le CER

Puglia, rinnovabili: bando da 2,5 milioni per le CER. Come funziona e chi può averne diritto

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Chi ha diritto al bando per le CER? 

•  gli Enti Territoriali di cui all’art. 2 del TUEL (D. Lgs 267/2000) della Regione Puglia;
• gli Enti del Terzo Settore e le Cooperative di Comunità ai sensi della L.R. n. 23/2014, a loro giuridicamente assimilabili, costituiti e operativi da almeno 3 anni, con sede legale ubicata nel territorio della Regione Puglia.

I contributi copriranno:

• studi di pre-fattibilità tecnico-economica
• azioni di sensibilizzazione, coinvolgimento e comunicazione
• spese amministrative, legali e notarili connessi all’avvio e alla costituzione delle CER

Il soggetto giuridico della CER  – si legge – dovrà avere sede legale in Puglia ed essere regolarmente costituito entro 6 mesi dalla concessione del contributo.