Incidenti, otto morti sulle strade italiane: allarme sicurezza. Serve prevenzione sugli eccessi di velocità

Otto vittime per incidenti sulle strade d’Italia: allarme sicurezza. Serve un lavoro di prevenzione e di sensibilizzazione sugli eccessi di velocità

Ancora una strage sulle strade d’Italia. Tra Frosinone, Modena, Potenza e la zona di Roma sono otto le vittime di incidenti stradali. Impatti violenti, disattenzioni, ma, soprattutto, eccessi di velocità. Il problema è grave. Va fatto un serio lavoro di prevenzione, di sensibilizzazione oltre che di controllo sulle strade italiane, perché le conseguenze dell’alta velocità sono mortali.

Sulla Casilina, vicino a Frosinone, un incidente è costato la vita a ben 4 persone, due giovani di 25 e 31 anni e due adulti di 65 e 71 anni. Le prime viaggiavano su un’Alfa Romeo che si è scontrata con la Mercedes dei secondi. Non chiara la dinamica, ma l’impatto è stato molto violento in un tratto di strada dove – come da lamentele degli abitanti – si raggiungono velocità troppo elevate.

Incidenti, allarme sicurezza: altre vittime in Italia

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Un altro grave scontro è avvenuto sulla Pontina: una persona ha perso la vita in una Regione, il Lazio, con un tasso di decessi di 5,9 ogni 100.000 abitanti. E poi ancora due morti e un ferito a Potenza: vittime due uomini di 53 e 64 anni. A Campobasso, nello scontro tra un’auto e una mto, ha perso la vita il 55enne sulle due ruote. Nel modenese scomparso un 60enne dopo un impatto tra due auto, nei pressi di Fiorano.

Tante, troppe vittime. Figlie di disattenzioni, ma soprattutto di velocità eccessive. Servono misure concrete per impedire che i decessi aumentino. Prevenzione, controlli e senso civico.