Genova, centro storico più sicuro: le forze dell'ordine potenziano i controlli

Genova, centro storico più sicuro: le forze dell’ordine potenziano i controlli

Dopo una riunione in Prefettura a Genova verranno potenziati i controlli e il presidio nel centro storico da parte delle forze dell’ordine

Obiettivo un centro storico ancora più sicuro. Vanno avanti i controlli a Genova all’interno dell’area territoriale patrimonio Unesco, tra vicoli e monumenti che, specialmente la sera, diventano teatro della movida cittadina. Con anche episodi di criminalità, degrado e spaccio. 

Anche per questo si è tenuta una riunione nella sede della Prefettura genovese, durante la quale è stata disposta la misura di maggiori presidi e servizi straordinari di polizia, rinforzando ancora di più quelli già presenti. Le misure già attive saranno rese più incisive attraverso un approccio integrato, che combina interventi di sicurezza, azioni socio-sanitarie e la collaborazione con il terzo settore.

Non per nulla all’incontro hanno partecipato, oltre ai rappresentanti delle forze di polizia, hanno partecipato anche il rappresentante dell’assessorato alla Sanità, politiche socio-sanitarie e sociali, terzo settore della regione Liguria, l’assessore alla Sicurezza urbana, all’Urbanistica di Genova, il direttore generale dell’Asl 3, oltre a rappresentanti cittadini della Croce rossa italiana e della Comunità di Sant’Egidio.

Genova, più controlli e sicurezza in centro storico: anche Asl, Croce rossa e Comunità di Sant’Egidio al vertice in Prefettura

Genova, centro storico più sicuro: le forze dell’ordine potenziano i controlli

LEGGI ANCHE Liguria, il project manager Arcangelo Merella: Tpl, digitalizzazione e urbanistica, così puntiamo a rendere Genova più smart

Tutti concorreranno al rafforzamento del servizio d’ordine e salvaguardia della vivibilità del centro storico di Genova, specie nelle ore serali e notturne. Nel frattempo cambia l’organizzazione del presidio dell’area da parte di Polizia, Carabinieri e Polizia Locale. Fino ad ora la zona centrale genovese era suddivisa in tre parti, ognuna di competenza di una forza dell’ordine specifica. Misura disposta dalla giunta Bucci nel 2020. Da ora, invece, gli agenti municipali non avranno più una porzione di loro esclusivo controllo, ma forniranno sostanzialmente supporto alle altre due.

Ciò non toglie che l’obiettivo, a cui concorreranno tutti gli attori presenti alla riunione in Prefettura, è quello di aumentare i controlli per migliorare la sicurezza del centro storico genovese. Anche con un monitoraggio periodico delle iniziative adottate, per valutarne l’efficacia e pianificare ulteriori interventi, con l’obiettivo di prevenire condotte illegali e migliorare la sicurezza e la qualità della vita nel centro genovese.