Smart Road Tech Intelligenza artificiale e sicurezza stradale, progetto di ricerca finanziato dall’Unione Europea. Di cosa si tratta Redazione 18 July 2025 L’Unione Europea sta portando avanti un progetto di ricerca per coniugare Intelligenza artificiale e sicurezza stradale, cercando di formare anche ricercatori leader per il futuro Per una Smart City la sicurezza stradale e la tecnologia sono componenti fondamentali. E non sono assolutamente due binari paralleli destinati a non incontrarsi. Ormai le più recenti scoperte tecnologiche cominciano a supportare i dispositivi di deterrenza e prevenzione degli incidenti e violazioni al CdS, aiutano a ottimizzare il traffico attraverso i semafori intelligenti, per esempio. Oppure si cerca di sviluppare sempre di più modelli predittivi per la gestione del traffico o pianificazioni di cantieri stradali. Per non parlare delle auto a guida autonoma. Tutto questo ha fatto e può ancora fare passi avanti importanti grazie all’intelligenza artificiale, sulla quale sono attivi molti progetti di ricerca in abbinamento proprio alla sicurezza stradale. Uno di questi è Ivory, attivo dal 2023, e finanziato dall’Unione Europea. Il progetto si propone di sviluppare un nuovo quadro per l’integrazione dell’IA nella mobilità sicura e di coltivare una nuova generazione di ricercatori leader in questo campo. In quest’ottica, Ivory ha avviato la formazione di 15 ricercatori su nuove applicazioni di IA responsabile per l’assistenza agli utenti della strada e la gestione della sicurezza delle infrastrutture. Unione Europea, progetto Ivory: formare ricercatori di intelligenza artificiale per benefici nella sicurezza stradale Intelligenza artificiale e sicurezza stradale, progetto di ricerca finanziato dall’Unione Europea. Di cosa si tratta LEGGI ANCHE Autostrada Brebemi, arriva l’asfalto a kilometro 0: come funziona e quando partiranno i lavori Il primo anno del progetto è stato dedicato alla creazione dell’infrastruttura e delle risorse necessarie per reclutare e formare i dottorandi, mentre nei prossimi tre l’attenzione si concentrerà sullo sviluppo dei concetti e delle applicazioni di IVORY attraverso il lavoro svolto dai ricercatori, in modo da liberare il pieno potenziale dell’IA nel campo della sicurezza stradale.