Emilia-Romagna, bando da 11 milioni della Regione per riqualificazioni green di aree degradate. Tutte le info

Emilia-Romagna, bando da 11 milioni della Regione per riqualificazioni green di aree degradate. Tutte le info

L’Emilia-Romagna avvia il bando per riqualificare aree degradate con interventi per aumentare il verde, in palio 11 milioni fino al 10 ottobre

Contrastare il degrado aumentando gli spazi verdi a beneficio della cittadinanza. È duplice lo scopo dell’ultimo bando indetto dalla Regione Emilia-Romagna, che ha deciso di destinare un budget di 11 milioni di euro derivato dal Fondo nazionale per il contrasto al consumo di suolo.

Si tratta di finanziamenti che verranno devoluti a progetti che intendono trasformare delle aree degradate e impermeabilizzate, ma in disuso, per renderle aree alberate, parchi di utilizzo pubblico, oasi naturali cittadine. Di modo da riqualificare delle zone in cui regna l’incuria, restituendole alle persone sotto forma di spazi di cui possono godere con tutti i benefici che il green urbano porta con sé.

Il bando è rivolto a tutti i Comuni, Unioni di Comuni, Province, Comunità montane e Città Metropolitana di Bologna. La candidatura va inviata via PEC entro il 10 ottobre e sarà seguita da una valutazione in tre fasi. Prima sarà la Regione ad esaminare le candidatura, poi l’Autorità di Bacino e infine il Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica. Dopodiché sarà pubblicata una graduatoria che, a partire dal 2026, consentirà di far partire la realizzazione dei progetti. 

Emilia-Romagna, trasformare aree degradate in spazi verdi: c’è tempo fino al 10 ottobre per candidarsi

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Gli interventi ammissibili, si legge sul bando, dovranno riguardare suoli attualmente compromessi e prevedere opere di de-impermeabilizzazione, ingegneria naturalistica, piantumazione con essenze autoctone, nonché misure per il contenimento del rischio idrogeologico. Ogni progetto potrà ricevere un contributo da un minimo di 500mila euro a un massimo di 2 milioni di euro. È possibile integrare il finanziamento con risorse proprie, che daranno diritto a un punteggio premiale in graduatoria.

L’assessora alla Programmazione territoriale dell’Emilia-Romagna, Irene Priolo, ha così introdotto il bando:

Con quest’iniziativa compiamo un passo concreto per restituire alle comunità spazi urbani oggi compromessi. L’obiettivo è duplice: da un lato rafforzare la resilienza climatica e la sicurezza idrogeologica dei nostri territori, dall’altro migliorare la qualità della vita nelle città e nelle aree periurbane, offrendo nuove aree verdi fruibili da cittadini e comunità.

Allo stesso tempo vogliamo dare impulso a un nuovo modello di rigenerazione urbana. Intervenire sui suoli degradati, infatti, significa non solo restituire naturalità a luoghi compromessi, ma anche riattivare spazi pubblici, favorire l’inclusione e migliorare la vivibilità dei nostri territori. Si tratta di un tassello importante della strategia regionale contro il consumo di suolo e per rendere le nostre città più verdi, resilienti e inclusive