Esg Smart Road Italia, immatricolazioni auto: nuovo calo a luglio, sempre bene ibride ed elettriche Redazione 05 August 2025 Mercato dell’auto ancora con segno negativo in Italia, le immatricolazioni a luglio in calo tranne per elettriche e ibride Non decolla nemmeno a luglio 2025 il mercato dell’auto in Italia. Le immatricolazioni dei veicoli, in confronto allo stesso mese del 2024, hanno fatto registrare un -5,11%, secondo i dati diffusi dal Ministero dei Trasporti. Sono state immatricolate 118.493 autovetture a fronte delle 124.871 iscrizioni registrate nello stesso mese dell’anno precedente. Un calo che riflette la tendenza in atto da praticamente tutto l’anno in corso, con i soli mesi di marzo e aprile in lieve aumento sui precedenti ma affossati da un giugno particolarmente negativo (-17,6%). Il Mit riporta poi che i trasferimenti di proprietà sono stati 510.989 a fronte di 480.488 passaggi registrati a luglio 2024, con un aumento del 6,35%. Il volume globale delle vendite mensili, pari a 629.482, ha interessato per il 18,82% vetture nuove e per il 81,18% vetture usate. Nel calo generale delle immatricolazioni continua a pesare la diminuzione di quelle delle nuove auto a motore termico, che hanno rappresentato negli anni scorsi la stragrande maggioranza delle vendite. Il tutto solo parzialmente bilanciato dal forte aumento delle ibride e delle elettriche tra 2024 e 2025. Una crescita che è grande in termini percentuali, ma basata su dati bassi dell’anno precedente. Italia, -5,11% di immatricolazioni auto a luglio 2025: le ibride tengono in piedi il mercato, ma ancora non basta Italia, immatricolazioni auto: nuovo calo a luglio, sempre bene ibride ed elettriche LEGGI ANCHE Auto elettriche, a settembre ripartono gli incentivi: manovra da 600 milioni. Ecco come funzionano Secondo i dati Unrae, riferiti al tipo di alimentazione delle auto immatricolate, le vetture a benzina sono diminuite del 22,3% tra luglio 2024 e luglio 2025, passando da 35.941 a 27.913. Quelle diesel sono scese del 30,2%, perché passate da 16.297 a 11.379 e, nel bilancio dei primi 7 mesi dell’anno, hanno perso oltre il 34,4%. Calo di quasi il 15% delle auto a Gpl, mentre il metano ha perso addirittura il 92,3% a luglio, con una sola immatricolazione a fronte delle 13 del 2024. E, annualmente, nei primi 7 mesi erano già 1.226, mentre ad ora sono solo 3. Andando sulle auto a zero emissioni, le elettriche (BEV) sono cresciute di oltre il 37% da luglio a luglio, con 1.600 veicoli immatricolati in più. Le ibride elettriche (HEV) sono aumentate del 5,5%, mentre il vero boom è delle ibride elettriche plug-in, con un +81,9%, passando da 4.902 del settimo mese del 2024 a 8.918 del 2025. Oltre 4.000 in più, che però non bastano ad arginare ancora il calo dei motori a combustibile fossile. A settembre il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica metterà in campo altri incentivi all’acquisto di veicoli a zero emissioni con rottamazione di quelli a motore termico. In quel caso potrebbero vedersi delle ripercussioni sul mercato, con un probabile nuovo boom delle ibride e delle elettriche.