Enforcement Venezia: in funzione il barcavelox, il controllo della velocità nei canali della Laguna. Il primo bilancio Redazione 17 August 2025 A una settimana dall’entrata in vigore del barcavelox a Venezia il bilancio è positivo: così la città della Laguna punta a più sicurezza anche nella navigazione tra i canali Ridurre la velocità e rispettare i limiti di legge è un comportamento fondamentale quando si circola per le strade per ridurre incidenti e rischi alla salute. Lo stesso anche quando si naviga in acqua, specialmente in zone strette, trafficate e frequentate come i canali urbani. Una situazione che vede chiaramente coinvolta Venezia e la sua viabilità unica e caratteristica, con centinaia di imbarcazioni più o meno grandi che solcano la Laguna e le acque interne tra un palazzo artistico e l’altro. E come sulle strade di superficie sono stati installati negli anni sempre più autovelox, così da una settimana è entrato in vigore a Venezia il barcavelox. Un sistema unico nel suo genere, studiato apposta per la realtà veneta, che assomiglia di più al funzionamento di un tutor autostradale. E rileva la velocità delle imbarcazioni, fungendo da deterrente per chi è intenzionato a non ricevere una sanzione. Il primo bilancio operativo del sistema è positivo, fa sapere il Comune di Venezia. Che spiega come l’installazione sia avvenuta non per fare cassa, ma proprio per dissuadere i piloti delle barche a superare i limiti di navigazione consentita. Così da non mettere a repentaglio la sicurezza di tutti gli utenti dei canali della Laguna. Oltre che per tutelare il delicato equilibrio lagunare, riducendo il moto ondoso e quindi proteggendo il patrimonio artistico della città. Venezia, una settimana di barcavelox: 30 sanzioni al giorno in media. Il Comune: “Questione di abitudine, così si rispetta la città” Venezia: in funzione il barcavelox, il controllo della velocità nei canali della Laguna. Il primo bilancio LEGGI ANCHE Autovelox, a San Francisco multe parametrate al reddito Sono in media 30 le sanzioni al giorno grazie al barcavelox. Ogni singolo caso viene verificato e validato da un agente della Polizia Locale, secondo quanto previsto dalla normativa, prima dell’emissione dell’eventuale sanzione. L’amministrazione comunale di Venezia si dice soddisfatta del primo bilancio settimanale del sistema nonché del comportamento della maggioranza dei cittadini e di chi utilizza le barche per spostarsi nei canali: Si sono riscontrate responsabilità e spirito di collaborazione dalla grande maggioranza di chi opera in acqua, con il rispetto dei limiti. È solo una questione di abitudine. La cosa importante è che si comprenda che così si rispetta Venezia L’Amministrazione comunale ha già annunciato che in autunno, dopo le prime settimane di piena operatività, si confronterà prima con gli altri Enti ed istituzioni deputati al controllo della navigazione e poi nuovamente con le categorie e le diverse associazion. Così da condividere i risultati, raccogliere osservazioni e valutare eventuali implementazioni del sistema e adeguamenti delle regolamentazioni