Veneto, in arrivo il network Ztl: permessi condivisi dai Comuni e procedure semplificate. In cosa consiste

Veneto, in arrivo il network Ztl: permessi condivisi dai Comuni e procedure semplificate. In cosa consiste

Il Veneto predispone la rivoluzione per le Ztl con un network in cui i Comuni dialogheranno tra loro, per fornire più agevolmente i permessi di accesso

Una piattaforma web per ottimizzare l’erogazione dei permessi di accesso alle Ztl. Mettendo a disposizione l’efficienza del digitale al servizio dei cittadini e supportando i Comuni. Questo è alla base della nuova Legge regionale del Veneto, che ha deciso di creare un network online a cui possono accedere tutti i municipi. Una sorta di banca dati in cui in tempo reale vengono condivise informazioni su chi ha diritto ad accedere a una Zona a traffico limitato in una data città.

Il problema nasce da un’esigenza concreta. Un esempio può essere quello di chi è residente in un Comune della Regione, ha un pass perché trasporta un passeggero disabile sulla propria auto e quindi può accedere alla Ztl. Ma se un giorno dovesse andare in un’altra città, con un’altra zona delimitata da varchi a cui accedere, dovrebbe ad oggi notificare manualmente il Comune di arrivo. Con una perdita di tempo che la piattaforma pianificata dal Veneto vuole evitare.

Veneto, una piattaforma per le Ztl per velocizzare il rilascio di permessi: chi ha già un pass potrà accedere ai varchi in tutta la Regione

Veneto, in arrivo il network Ztl: permessi condivisi dai Comuni e procedure semplificate. In cosa consiste

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Con il nuovo network sulle Ztl, la Regione intende mettere i Comuni in condizione di comunicare tra di loro e trasmettersi già le informazioni. Così che un veicolo possa accedere tranquillamente ai varchi in qualsiasi città con una Zona a traffico limitato, venendo riconosciuto immediatamente dalle telecamere. E senza previa richiesta.

Si tratta di una modalità molto utile anche per taxi o Ncc, in generale per chi trasporta persone. Per gli accessi dei quali il Veneto punta a tracciare un quadro di norme univoche. Si tratta dunque di una misura che ottimizza il rendimento delle Ztl, evitando tutte quelle procedure o, successivamente, quelle sanzioni irregolarmente emesse che poi vengono contestate, aprendo contenziosi anche di lunga durata. Un modo interessante di rete intercomunale per far rendere al meglio gli accessi alle zone con un traffico limitato.