Genova, sicurezza stradale: parcheggi nel mirino. La Polizia Locale contro le soste selvagge

Genova, sicurezza stradale: parcheggi nel mirino. La Polizia Locale contro le soste selvagge

Più presidi della Polizia Locale e attenzione alle auto in divieto di sosta: il piano di Genova per la sicurezza stradale

Il problema della sicurezza stradale affligge le grandi città, Genova inclusa. L’ultimo sinistro stradale, avvenuto venerdì 26 settembre e costato la vita a un 82enne, è stato causato da un pedone che ha attraversato fuori dalle strisce. Si tratta solo dell’ultimo di una serie di episodi che ha portato la Polizia Locale ad aumentare i controlli.

Guidato dal comandante Fabio Manzo, il corpo delle forze dell’ordine monitorerà sia gli attraversamenti pedonali che le strade. Per perseguire, in particolare, i tanti (troppi) automobilisti che lasciano i propri veicoli in doppia fila o lungo i marciapiedi.

Genova, il piano per la sicurezza stradale

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Proprio questo è accaduto venerdì in via Rieti, con un furgone sul marciapiede che ha probabilmente spinto il pedone di 69 a invadere la corsia mentre transitava lo scooter dell’82enne deceduto. Da lì, da Sampierdarena, è partita la tolleranza zero con oltre dieci multe elevate per divieto di sosta in meno di 24 ore.

Perché è vero che, dal 1° giugno al 21 settembre i sinistri stradali si sono ridotti del 32,5% rispetto allo stesso periodo del 2024, ma è anche vero che avvengono ancora. E per comportamenti irresponsabili come, nell’ultimo caso, un veicolo parcheggiato sul marciapiede.

I presidi saranno, inoltre, in maggioranza nei punti più a rischio, come davanti alle scuole o dove ci sono folle di persone, come nei mercati rionali.