Enforcement Brescia, stretta al degrado e all’abbandono rifiuti: nel 2025 aumentate le sanzioni francesco.ton... 15 October 2025 Brescia combatte il degrado derivato dall’abbandono rifiuti, più telecamere e agenti a controllare e si vedono gli effetti: +45% di sanzioni nei primi nove mesi del 2025 Per una città più efficiente e pulita una componente necessaria è il corretto smaltimento dei rifiuti urbani, con il riciclo ma anche con il rispetto del conferimento. E Brescia si è prefissata di combattere sistematicamente l’abbandono dell’immondizia al di fuori dei cassonetti o delle isole ecologiche. Un fenomeno diffuso che crea degrado e sporcizia negli spazi pubblici. Per questo il Comune lombardo da tempo ha investito risorse umane e tecnologiche per contrastare questa pratica di inciviltà. Per esempio, alle 20 telecamere che già erano presenti sul territorio per videosorvegliare aree con cassonetti, a settembre se ne sono aggiunte ulteriori 11, portando a 31 il numero totale di dispositivi che controllano che i rifiuti non vengano selvaggiamente abbandonati lungo le strade. A queste si aggiungono gli agenti di Polizia Locale che presidiano, mentre in estate sono diventati operativi 10 ispettori ambientali di Aprica, l’azienda che si occupa proprio della nettezza urbana e dell’igiene ambientale. Brescia, controlli aumentati per l’abbandono dei rifiuti: oltre tremila sanzioni da inizio 2025 Brescia, stretta al degrado e all’abbandono rifiuti: nel 2025 aumentate le sanzioni LEGGI ANCHE Inquinamento, scattano i divieti a Milano e in cinque province della Lombardia: ecco chi non potrà circolare Si tratta di una sorta di task force attivata dal Comune di Brescia, che ha portato in effetti a un aumento delle sanzioni per comportamenti scorretti nell’abbandono di rifiuti. Dal 1° gennaio al 30 settembre 2025 la Polizia Locale e gli ispettori di Aprica hanno accertato 3.044 infrazioni per la scorretta gestione dell’immondizia urbana. Sono il 45% in più rispetto al 2024, quando i funzionari di controllo hanno emesso 2.104 sanzioni. Principalmente le infrazioni riguardavano il mancato ritiro della tessera di utenza domestica, necessaria per conferire i rifiuti nei cassonetti in strada: sono 1.360, quasi la metà del totale dei comportamenti scorretti rilevati nei primi 9 mesi del 2025. Segue poi l’abbandono dell’immondizia lungo la strada, con 530 sanzioni. Accertate violazioni delle regole sulla raccolta differenziata (243 sanzioni) e anche per il mancato rispetto degli orari di conferimento di certe categorie di rifiuti (293). Un segnale, secondo il Comune di Brescia, che i controlli di Polizia Locale e ispettori Aprica sia necessario e che ancora ci sia strada da percorrere per contrastare il fenomeno dell’abbandono rifiuti.