Politiche ambientali Rinnovabili in Lombardia: avviato il procedimento l'individuazione delle zone di accelerazione. Ecco cosa sono m.curci 16 October 2025 Energia Sostenibilità La Giunta Regionale in Lombardia ha avviato il processo per individuare le zone di accelerazione per gli impianti di energie rinnovabili La transizione energetica deve passare – per enti e amministrazioni locali – da interventi concreti sulle energie rinnovabili. In questo senso, in Lombardia, la Giunta Regionale ha dato avvio al procedimento per l’approvazione del Piano di individuazione delle zone di accelerazione, che sono vere e proprie corsie preferenziali per i prossimi impianti rinnovabili. Lo scorso 6 ottobre 2025 è partito il processo. Si tratta di una serie di passaggi che servono a definire il piano per queste aree e, soprattutto, la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) insieme alla (VIncA), la Valutazione di Incidenza. La delibera, inoltre, ha approvato il Modello Metodologico Procedurale. Rinnovabili, le 9 fasi per individuare le zone Immagine creata con l’AI Rinnovabili in Lombardia: avviato il procedimento l’individuazione delle zone di accelerazione. Ecco cosa sono LEGGI ANCHE Sinistri stradali in Italia 2024: aggiornamento Istat – Aci del 14 ottobre evidenzia criticità provinciali Il modello, nel dettaglio, definisce 9 fasi per l’individuazione delle Zone di Accelerazione. La prima è la delibera della Giunta regionale, dopodiché l’Autorità che deve approvare il piano dovrà anche elaborare il Documento Preliminare di Piano e il Rapporto Preliminare di VAS, come si legge su rinnovabili.it. Dopodiché vi sarà una consultazione di 15 giorni per definire i contenuti del Rapporto Ambientali e sulla base delle osservazioni andrà preparata la documentazione. Questa includerà: la proposta di Piano, il Rapporto Ambientale, lo Studio d’Incidenza (VIncA) e la Sintesi non tecnica. Partirà, poi, una consultazione pubblica di 23 giorni e, contestualmente, verrà avviato il procedimento di VIncA. Poi è il momento in cui “l’Autorità competente per la VIncA analizza i pareri degli enti gestori dei Siti Natura 2000 nonché le osservazioni pervenute e si esprime con proprio provvedimento entro trenta giorni dalla presentazione dell’istanza di Valutazione d’Incidenza”. L’Autorità competente per la VAS, poi, dovrà esprimere la propria opinione entro i 23 giorni dal termine della consultazione. Ma cosa sono le Zone di accelerazione per le rinnovabili? La direttiva RED III afferma che sono “particolarmente adatte alla rapida messa in funzione di impianti n virtù del fatto che la diffusione del tipo specifico di energia non dovrebbe avere un impatto ambientale significativo in tali zone”.