Smart Road Milano, la control room di Porta Nuova: 600 telecamere per la sicurezza m.curci 05 November 2025 Sicurezza Le telecamere di sicurezza a Milano, nella zona di Porta Nuova, fondamentali per cogliere l’aggressore di piazza Gae Aulenti Martedì 3 novembre Milano è stata scossa dalla notizia dell’accoltellamento della donna di 43 anni da parte di Vincenzo Lanni, 59enne, che ha confessato il reato. Uno shock per la città, ma anche una testimonianza di come le telecamete di sicurezza della zona abbiano giocato un ruolo fondamentale nell’identificazione del criminale. Per estrapolare il frame con l’immagine nitida e a colori del malvivente ci è voluta meno di mezz’ora grazie all’analisi dei video forniti subito ai carabinieri. Le telecamere, che in quella zona sono oltre 600, sono state decisive per un’aggressione impossibile da prevedere perché compiuta da un completo sconosciuto. Milano, come funziona la control room per la sicurezza Milan, Gae Aulenti square, people on electric push scooter. Pedestrian zone in modern Milan square with glass buildings and people on electric scooters Milano, la control room di Porta Nuova: 600 telecamere per la sicurezza LEGGI ANCHE Bologna, il Comune ancora più smart: gli atti amministrativi arriveranno direttamente sul cellulare. Ecco come Le control room in quella zona – spiega Samuel Cocci, director property management di Coima Rem – sono due e attive 24 ore su 24, con 13 vigilanti in media in servizio per ogni turno e dotati di apparecchiature per lanciare l’allarme in tempo reale. Si passa dalle infrazioni più lievi, come partitelle di calcio in luoghi non autorizzati, a furti, rapine ed episodi di microciminalità. Rispetto al 2024 le risse sono state ridotte del 73% ed è in corso anche una collaborazione con gli esercenti di Corso Como attraverso un servizio di vigilanza notturna.