Venezia, trasporto pubblico sicuro: mille telecamere in arrivo per i vaporetti. Il bando

Venezia, trasporto pubblico sicuro: mille telecamere in arrivo per i vaporetti. Il bando

Svolta nella sicurezza del trasporto pubblico a Venezia, in arrivo mille telecamere per la videosorveglianza su 130 vaporetti, bando da 1,2 milioni di euro

Telecamere in arrivo nella Laguna di Venezia. Nel 2026 avverrà una maxi rivoluzione sui vaporetti che circolano in acqua, che rappresentano il mezzo di trasporto pubblico più utilizzato da residenti, veneziani e turisti al di là delle iconiche gondole. Sulle imbarcazioni saranno installate videocamere di sorveglianza, un passaggio importante per la sicurezza di chi si sposta ma anche di chi manovra i mezzi acquatici.

Venezia è infatti frequentatissima ogni giorno dell’anno da migliaia di turisti e, come in altre città, non di rado avvengono furti e scippi sulle linee di trasporto pubblico, così come minacce o aggressioni a passeggeri e autisti. Se però gli autobus nuovi sono già dotati di dispositivi di videosorveglianza, i vaporetti ne sono sprovvisti. Ma a breve le cose cambieranno.

Venezia, nel 2026 in arrivo mille telecamere su 130 vaporetti

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Come riporta il Messaggero Veneto, entro fine 2025 Avm (l’Azienda Veneziana per la Mobilità) pubblicherà il bando per l’installazione di mille telecamere su 130 imbarcazioni di trasporto pubblico nella Laguna. In palio ci sono 1,2 milioni di euro, stanziati per implementare i sistemi di sicurezza dei vaporetti, ognuno dei quali dovrebbe così avere circa 8 videocamere dopo le installazioni.

L’obiettivo è di assegnare l’intervento entro 6 mesi dalla pubblicazione del bando, per poi completarlo nell’arco del 2026. Così da avere, nel giro di un anno o poco più, tutti i vaporetti di Venezia videosorvegliati e collegati a una control room. Un passaggio tecnologico necessario per presidiare ancora meglio i mezzi d’acqua su cui si muovono migliaia di veneziani e turisti ogni giorno.