Milano, una nuova Ztl in Chinatown? Il Municipio dice sì, ora tocca al Comune

Milano, una nuova Ztl in Chinatown? Il Municipio dice sì, ora tocca al Comune

Una nuova Ztl a Milano: il Municipio 1 ha accolto la proposta dei cittadini di Paolo Sarpi (Chinatown), la palla ora passa al Comune

Il Municipio 1 ha accolto la richiesta dei cittadini del quartiere Paolo Sarpi Milano. Nella cosiddetta Chinatown si punta a ottenere una nuova Zona a Traffico Limitato per contrastare il parcheggio selvaggio e abusivo che la movida del fine settimana, soprattutto la sera, genera.

Toccherà a Palazzo Marino ora decidere se istituire una nuova Ztl e stabilirne anche le regole. Al momento le telecamere installate gestiscono solo il trasporto dei mezzi. Non servirebbero, dunque, nuove installazioni, ma basterebber riconvertire le regole degli occhi elettronici e consentire, in determinati orari, l’accesso solo ai residenti.

Milano, le vie coinvolte dalla Ztl

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I problemi della zona, secondo il Municipio 1, sono l’elevato transito, anche di mezzi autorizzati nella zona pedonale, la sosta impropria, soprattutto la sera e nel fine settimana. Oltre alla velocità eccessiva di velocipedi e monopattini nelle zone pedonali. Le vie interessate dall’eventuale divieto di accesso sarebbero via Venafro, via Bertini, via Aleardi, via Lomazzo, via Fioravanti, via Messina nel tratto compreso tra via Fioravanti e via Procaccini, via Niccolini, via Bramante, via Morazzone, via Giordano Bruno, via Giusti, via Braccio da Montone, via Giorgione, via Guercino, via Verga, via Rosmini, via Alfieri, via Giannone,via Balestrieri e piazza Santissima Trinità.

Non solo il divieto di accesso. L’altra proposta riguarda l’introduzione di dossi allargati, design dei percorsi, cuscini berlinesi per indurre a moderare la velocità lungo le vie indicate.