Lecco, dalle ferrovie alla viabilità e ciclabili: un miliardo di euro per opere nella Provincia. Il punto

Lecco, dalle ferrovie alla viabilità e ciclabili: un miliardo di euro per opere nella Provincia. Il punto

Maxi investimenti in Provincia di Lecco per opere infrastrutturali, un miliardo di euro per interventi su ferrovie, percorsi ciclabili e viabilità veicolare

Un miliardo di euro per potenziare e migliorare la mobilità della Provincia di Lecco. Un investimento imponente che sta già rivoluzionando le infrastrutture e i collegamenti di quest’area lombarda, che così può diventare ancora più strategica di quanto già non lo sia. In occasione degli “Stati Generali delle infrastrutture” tenutisi proprio nel lecchese, è stato fatto il punto sui cantieri che già sono in corso e quelli che avverranno da qui ai prossimi anni.

Opere che hanno un costo complessivo di un miliardo di euro, di cui 700 milioni già finanziati congiuntamente dalla Regione Lombardia e da altri operatori come Rfi, Anas o Simico. Il massiccio piano di interventi in corso o pianificati a breve è dovuto principalmente ai Giochi Olimpici, che coinvolgeranno molto la Provincia di Lecco e hanno permesso di reperire più facilmente i fondi. È intervenuta innanzitutto l’assessora alle Infrastrutture e Trasporti Claudia Maria Terzi, che ha spiegato che

La provincia di Lecco è strategica e centrale per le connessioni in ambito lombardo. Regione, attraverso diverse linee di finanziamento, contribuisce per oltre 80 milioni di euro agli interventi sulla rete stradale comunale e provinciale. Da questo punto di vista le Olimpiadi, oltre a rappresentare una vetrina internazionale in chiave turistica, sono un motore di sviluppo e un’opportunità che ha consentito di reperire fondi per efficientare i collegamenti. La provincia di Lecco ha un territorio fragile sotto il profilo idro-geologico, con esigenze diversificate e opere complesse in fase di realizzazione e progettazione.

Le Olimpiadi sono dunque l’occasione colta al volo per migliorare le infrastrutture e i trasporti di un’area strategica ma anche territorialmente fragile della Lombardia. Agli Stati Generali hanno partecipato anche il presidente della Regione Attilio Fontana (videocollegato), il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, la presidentessa della Provincia Alessandra Hofmann. C’erano poi rappresentanti dei soggetti attuatori delle opere e il sottosegretario regionale all’Autonomia e Rapporti col Consiglio regionale, Mauro Piazza, che ha evidenziato che

molti cantieri sono stati avviati, altri sono stati conclusi e altri ancora vedranno la luce da qui ai prossimi anni grazie a risorse che siamo riusciti a recuperare. Non parliamo di un libro dei sogni ma di prospettive concrete, con una mobilitazione di fondi che ha pochi precedenti

Lecco, le Olimpiadi portano investimenti per un miliardo: 700 milioni già impiegati. Il punto tra cantieri attivi e quelli che partiranno

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L’impiego di questo miliardo di euro riguarda soprattutto potenziamenti viabilistici, come la variante di Vercurago (SS639) per cui sta per essere pubblicato il bando per il progetto di fattibilità con obiettivo l’aggiudicazione entro gennaio 2026. Per un costo complessivo dell’opera che dovrebbe aggirarsi sui 253 milioni di euro. In ballo anche la variante di Cololziocorte, lotto che dovrebbe costare 50 milioni. Come varianti sono incluse anche quella di Primaluna e quella di Cortabbio, due lotti dello stesso progetto.

Ci sono poi i cantieri già avviati e che proseguiranno con l’obiettivo di ultimare la prima fase nel gennaio 2026. In questa categoria ricadono la galleria Monte Piazzo e il tratto della SS36 tra Giussano e Civate, la cui prima parte di lavori consegnerà una ciclabile, una banchina e opere di sicurezza per 3 km. A gennaio 2026, invece, dovrebbero terminare i lavori per il raddoppio dello svincolo di Piona, per complessivi 8,2 milioni di euro. Mentre nell’estate 2026 verrà inaugurato il cantiere dello svincolo di Dervio, che richiederà un investimento di quasi 50 milioni.

Vanno avanti gli interventi del nuovo Ponte Manzoni, che potrebbe diventare operativo a maggio 2026. A proposito di ponti, per quello nuovo in sostituzione del San Michele, la conclusione del dibattito pubblico è prevista per metà dicembre. Oltre alla nomina del Commissario finalizzato ad accelerare l’iter procedurale.

Riguardo gli investimenti per le ferrovie, invece, prosegue l’ammodernamento e la riqualificazione delle linee Lecco-Sondrio-Tirano e Colico-Chiavenna. Mentre per quanto riguarda l’elettrificazione della linea Lecco-Como, l’avvio dei lavori è previsto a fine 2026 con attivazione a nell’estate 2029.

Gli investimenti ricondotti al miliardo di euro riguardano anche la ciclabile tra Abbadia Lariana e Lecco, con i lavori di completamento che cominceranno a metà dicembre. L’opera nella sua totalità costerà 32 milioni di euro.