Eventi Video Santo Puccia, “Controllo automatico e prevenzione, la tecnologia al servizio della sicurezza” Redazione 02 December 2025 Durante il panel ANCI Bologna, Santo Puccia, Direttore Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, ha ribadito il ruolo strategico degli autovelox per ridurre l’incidentalità. Uniformità normativa e trasparenza sono le basi per trasformare la tecnologia in uno strumento di tutela della vita. Autovelox alleati della prevenzione Il 13 novembre 2025, alla 42ª Assemblea ANCI di Bologna, il dibattito sulla sicurezza stradale ha trovato un punto fermo nelle parole di Santo Puccia, Direttore del Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno. Il suo intervento ha chiarito la funzione degli autovelox: non strumenti di cassa, ma alleati della prevenzione. Il cuore dell’intervento Puccia ha sottolineato che il controllo automatico della velocità è oggi uno dei pilastri per ridurre gli incidenti e salvare vite. “La tecnologia deve essere al servizio della sicurezza, non fonte di conflitti giuridici”, ha dichiarato, richiamando l’attenzione sulla necessità di uniformare le procedure di omologazione e approvazione degli autovelox. Secondo Puccia, la certezza normativa è essenziale per evitare contenziosi e garantire che i sistemi di rilevazione siano percepiti come strumenti di tutela, non di imposizione. “Ogni chilometro orario in più aumenta il rischio di mortalità in modo esponenziale. Non possiamo permetterci ambiguità: la prevenzione è una responsabilità condivisa”. Il messaggio chiave Gli autovelox non sono un nemico dell’automobilista, ma un presidio di sicurezza. La sfida è comunicare con trasparenza e applicare regole chiare, affinché la tecnologia diventi sinonimo di fiducia e non di sanzione. LEGGI ANCHE Autovelox, fiducia e innovazione: il panel moderato da CityNext ad ANCI Bologna