Droni su NYC per migliorare l'ambiente urbano

L’Ufficio per la tecnologia e l’innovazione di NYC ha lanciato il programma Testbed Smart City: i droni contribuiranno a ridurre le emissioni di gas serra negli edifici.  

Sempre più spazio alle tecnologie emergenti

L’Ufficio per la tecnologia e l’innovazione (OTI) della città di New York l’11 ottobre ha annunciato l’avvio del programma NYC Smart City Testbed per semplificare e accelerare il processo di sperimentazione delle tecnologie emergenti per affrontare le principali sfide delle agenzie governative locali newyorkesi.

Il programma consentirà alle agenzie cittadine, alle aziende private e alle istituzioni accademiche di esaminare e testare fino a 8 progetti tecnologici all’anno, per poi decidere se estenderli su scala più ampia.

Il ciclo iniziale di progetti pilota include proposte innovative che impiegano droni per identificare i difetti edilizi che causano emissioni di gas serra e dispositivi di miglioramento della qualità dell’aria per ridurre il particolato e mitigare l’inquinamento atmosferico locale.

Il programma NYC Smart City Testbed

Guida l’innovazione nel contesto dell’amministrazione della città, razionalizzando e accelerando l’utilizzo delle tecnologie emergenti a livello urbano.

Dallo skyline di New York ai lungomare, ogni risorsa pubblica può fungere da sito di prova per innovazioni tecnologiche che un giorno potrebbero essere implementate in più di 55 agenzie ed enti cittadini.

In considerazione delle differenti sfide che le agenzie cittadine devono affrontare e gli obiettivi di vasta portata che cercano di raggiungere, il programma Testbed accoglie le soluzioni di innovazione urbana che possono migliorare l’erogazione dei servizi e l’efficienza, colmare il divario digitale e migliorare l’impatto sociale nelle comunità.

Il ruolo dei droni

La città di New York ha fissato obiettivi ambiziosi tesi a ridurre le emissioni di gas serra nel prossimo decennio, gran parte delle quali provenienti dagli edifici.

Gli ammodernamenti in termini di efficienza energetica rappresenteranno una parte significativa di tali riduzioni di gas serra e la tecnologia può svolgere un ruolo importante nell’identificazione delle inefficienze sull’involucro di un edificio, quali le pareti esterne e il tetto.

Sviluppato dalla Tandon School of Engineering della New York University, Building Diagnostic Robotics (BDR) ha creato strumenti di robotica e analisi di intelligenza artificiale per aiutare a valutare l’efficienza dell’involucro dell’edificio.

Chiamati EASEEbot, gli strumenti includono un UAV (drone) in grado di acquisire immagini video, termiche e LiDAR dell’esterno di un edificio e un robot che scansiona i tetti utilizzando il Ground Penetrating Radar (GPR).

Con il supporto di OTI e della Divisione di gestione energetica del Dipartimento Citywide Administrative Service (DCAS), il team BDR ha ricevuto una sovvenzione di 50.000 dollari dalla National Science Foundation (NSF) e, in seguito, 1 milione di dollari per ampliare il programma e fornire dati sugli edifici di tutta la città.

Quotes

“New York City è il luogo in cui gli innovatori tecnologici di tutto il mondo vengono per trasformare la loro grande idea nella prossima grande novità”, ha affermato Matthew Fraser, Chief Technology Officer di New York . “Il programma NYC Smart City Testbed rappresenta un’entusiasmante opportunità vantaggiosa per le aziende e le agenzie cittadine di collaborare su progetti pilota all’avanguardia che sfruttano le tecnologie delle città intelligenti per creare un futuro migliore e più equo per tutti i newyorkesi. Attendiamo con impazienza le partnership e le soluzioni innovative che questo programma ispirerà nei mesi e negli anni a venire”. 

“Il cambiamento climatico è la più grande minaccia che stiamo affrontando e siamo lieti di collaborare con l’Ufficio per la tecnologia e l’innovazione di New York per esplorare come possiamo continuare a ridurre le emissioni di gas serra negli edifici della città e proteggere il nostro ambiente per il futuro della nostra città”, ha affermato  il commissario del Dipartimento dei servizi amministrativi cittadini di New York, Dawn M. Pinnock.  “Programmi innovativi come il programma NYC Smart City Testbed consentiranno alla città di formare nuove partnership e sviluppare soluzioni pratiche per migliorare la qualità della vita dei newyorkesi”. 

“Downtown Brooklyn Partnership sostiene da tempo l’innovazione attraverso il nostro programma Living Lab, che offre il vivace panorama stradale del nostro quartiere come banco di prova per tecnologie all’avanguardia volte a risolvere le sfide urbane”, ha affermato Regina Myer, Presidente di Downtown Brooklyn Partnership . “Fornendo le risorse e la guida di cui gli innovatori hanno bisogno per lanciare i loro progetti innovativi, il programma NYC Smart City Testbed favorirà questo impegno a livello cittadino identificando la tecnologia che può essere ampliata per far avanzare una città più sostenibile. Ringraziamo l’Ufficio per la Tecnologia e l’Innovazione di New York per la sua leadership su questa questione critica e non vediamo l’ora di promuovere il ruolo di Downtown Brooklyn come Living Lab attraverso questa partnership”.

“ Le sfide che le città di tutto il mondo devono affrontare, come la crisi climatica, richiederanno le idee più innovative, e New York City è all’avanguardia nella realizzazione di soluzioni eque e rapide”, ha affermato Clare Newman, presidente e amministratore delegato di The Trust for Governors Island . “Il NYC Smart City Test Bed amplierà le opportunità per le agenzie cittadine e gli imprenditori di progetti pilota in ambienti reali come Governors Island, al fine di aumentare la capacità delle agenzie governative locali di lavorare verso una città più verde ed equa per i newyorkesi”.