Tech Per accelerare lo sviluppo dell'AI, l'Europa mette a disposizione i supercomputer Redazione 17 November 2023 AI L’innovazione nell’ambito dell’AI viene promossa tramite una nuova iniziativa, dove si mettono a disposizione i computer europei ad alte prestazioni alle start-up che operano nel contesto dell’AI per addestrare i loro modelli. La Commissione UEe l’impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni (EuroHPC JU) il 16 novembre si sono impegnate ad aprire e ampliare l’accesso alle risorse di supercalcolo di livello mondiale dell’UE per le start-up europee di intelligenza artificiale (AI), le PMI, nonché la più ampia comunità di intelligenza artificiale, nell’ambito di l’iniziativa dell’UE per le start-up nel campo dell’intelligenza artificiale. E ciò sul presupposto che per supportare l’ulteriore sviluppo e la scalabilità dei modelli di IA, è fondamentale l’accesso a supercomputer di livello mondiale che accelerano la formazione e i test dell’IA, riducendo i tempi di sperimentazione da mesi o anni a poche settimane. La dichiarazione è stata fatta nel contesto della quarta assemblea dell’Alleanza AI a Madrid e fa seguito a un annuncio della presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell’Unione del 2023. I players europei dell’IA e del calcolo ad alte prestazioni (HPC) coopereranno per promuovere l’innovazione e migliorare la competitività dell’ecosistema industriale europeo dell’IA. Ciò accelererà lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e posizionerà l’Unione europea come leader competitivo globale, prendendo le mosse dalla circostanza che, attualmente, l’Unione è all’avanguardia nel supercalcolo a livello mondiale. Tre dei supercomputer dell’UE sono di livello mondiale, LEONARDO , LUMI e MareNostrum5, in virtù dell’operato dell’impresa comune EuroHPC. Con l’imminente estensione delle capacità della EuroHPC JU alle prestazioni exascale e oltre, con i supercomputer exascale del consorzio JUPITER e JULES VERNE che saranno ancora più potenti nel lavorare con i modelli di intelligenza artificiale, le risorse di supercalcolo europee giocheranno un ruolo fondamentale nella creazione e nella formazione di modelli di intelligenza artificiale. Gli Stati partecipanti all’impresa comune EuroHPC, col sostegno della Commissione europea, accelereranno gli sforzi di ricerca, sviluppo, dimostrazione e implementazione relativi all’infrastruttura europea di supercalcolo. Tale impegno ha l’obiettivo di contribuire a creare, nel contesto unionale, un ecosistema globale di intelligenza artificiale che sia affidabile e responsabile. Ciò implica: il lancio del concorso in ambito intelligenza artificiale di grandi dimensioni, cioé una collaborazione guidata dal progetto AI-BOOST finanziato dall’UE, con l’accesso ai supercomputer europei facilitato dalla JU EuroHPC. L’invito è rivolto alle start-up europee con esperienza in modelli di intelligenza artificiale su larga scala. I vincitori rilasceranno i modelli sviluppati con una licenza open source per utilizzo non commerciale, oppure pubblicando i risultati della ricerca. Verranno selezionate quattro start-up europee di intelligenza artificiale a cui verrà consentito l’accesso alle strutture di supercalcolo EuroHPC per promuovere lo sviluppo di modelli di intelligenza artificiale su larga scala, e tra i vincitori verrà distribuito un premio di 1 milione di euro; l’apertura della capacità dei supercomputer europei: sarà stabilito l’accesso per le start-up di intelligenza artificiale etiche e responsabili, consentendo loro di addestrare in modo efficiente i loro modelli utilizzando i supercomputer europei; il miglioramento di attività e servizi: l’impresa comune EuroHPC promuoverà attività e servizi basati sul calcolo ad alte prestazioni per promuovere un’intelligenza artificiale in Europa. Questi sforzi mireranno a facilitare una maggiore accessibilità per le comunità di intelligenza artificiale e a promuovere l’impiego ottimale ed efficiente delle tecnologie HPC per l’innovazione scientifica e industriale. Nell’ambito del programma di lavoro della Commissione per il 2024, verranno proposte modifiche al regolamento sull’impresa comune EuroHPC per garantire un accesso sostenibile e duraturo alla capacità dei supercomputer europei per le start-up di intelligenza artificiale.