Via Montenapoleone seconda strada al mondo per lo shopping

Via Montenapoleone seconda strada al mondo per lo shopping

Fifth Avenue di NY rimane in vetta al classifica, ma i turisti in cerca di occasioni di shopping in Italia per enogastronomia e moda aumentano del 7% nell’ultimo quadriennio.

Il turismo dello shopping in Italia è cresciuto del 7% nel 2023 rispetto al 2019 (anno di riferimento prepandemico), facendo arrivare soprattutto nei grandi centri urbani oltre 2,1 milioni di turisti, a caccia di occasioni prevalentemente nel campo dell’enogastronomia e della moda. Via Montenapoleone di Milano sale al secondo posto tra le strade mondiali dello shopping per valore annuo retail (18.000 euro per metro quadrato), preceduta dalla Fifth Avenue di New York (20.384 euro/mq) e seguita dalla Tsim Sha Tsui di Hong Kong (15.219 euro/mq). Sono i dati salienti presentati dalla società di ricerca “Risposte Turismo” durante la sesta edizione del forum Shopping Tourism, organizzato a Roma presso la sede nazionale di Confcommercio.

Shopping: Bologna e Genova più di Cortina e Capri

Roma, Milano, Napoli, Venezia e Firenze sono le prime mete che i turisti stranieri prediligono per lo shopping, soprattutto quelli provenienti dagli Stati Uniti. Tra le città scelte appositamente per gli acquisti, Bologna e Genova superano località elitarie come Taormina, Cortina d’Ampezzo e Capri.

Città a gonfie vele con 100 outlet village e department store

A far vincere i grandi centri urbani tra le destinazioni turistiche associate allo shopping concorrono gli outlet village e i department store, che in Italia raggiungeranno le 100 unità nei prossimi due anni, contribuendo all’evoluzione dell’offerta turistica territoriale nel Belpaese. Negli ultimi 20 anni hanno aperto i battenti 24 outlet village che sviluppano una superficie commerciale complessiva di 725.000 mq. Quest’anno sono previsti lavori di restyling di un centro a Roma e l’anno prossimo una nuova apertura in Sardegna.

Politiche di accesso ai circuiti internazionali e interventi sulle infrastrutture di mobilità

Secondo Ivana Jelinic, amministratore delegato di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, “l’espansione del turismo legato allo shopping rappresenta una chiave strategica per lo sviluppo economico italiano. L’attrattiva dei territori può aumentare sensibilmente con politiche che agevolino l’accesso a circuiti di spesa di livello internazionale e il miglioramento delle infrastrutture di mobilità. Con il servizio Tax Free Shopping si promuove inoltre l’incoming dai Paesi altospendenti in Italia”. La spesa tax free di arabi ed americani si è più che raddoppiata rispetto al 2019 ed è in aumento anche l’importo medio degli scontrini: 2.900 euro per i primi e 4.200 euro per i secondi.

I turisti americani e lo shopping in Italia

L’indagine di “Risposte Turismo” si è concentrata in particolare sulla spesa per shopping dei turisti americani in Italia, stimando in 110 euro l’esborso medio giornaliero per acquisti dei viaggiatori provenienti dagli States. Il 91% di loro ha comprato prodotti italiani e il 34% ha indicato lo shopping come motivo principale di viaggio.

Massa Carrara meta del 2024 per il New York Times

Anche per il 2024 il New York Times ha aggiornato la lista delle mete turistiche consigliate per un viaggio durante l’anno. Sorprende che tra le 52 destinazioni mondiali elencate, una sola sia italiana: è Massa Carrara, che il quotidiano americano definisce la “patria dei marmi”, in grado di stupire i visitatori non soltanto con le cave di Carrara ma anche con i tesori artistici di Palazzo Ducale e del Castello Malaspina di Massa. Tra le città suggerite dal NYT spiccano Parigi che quest’anno ospita le Olimpiadi, Singapore, Ginevra, Vienna, Manchester, Brasilia, Montevideo, Valencia e Granada.

Marco Perugini