Tech Intelligenza artificiale, Stellantis gioca la carta CloudMade Carlo Cimini 28 January 2024 Notizie correlate Legal Google traccia gli utenti anche nella navigazione in incognito Tech XPRO “Nuvola” e sovranità digitale, connubio interessante Esg Legal Crescono in Italia le attività di riciclo delle strade L’intelligenza artificiale prosegue la sua escalation nel mondo dell’auto e anche il gruppo Stellantis intende puntare sull’AI. L’ultimo mossa è l’acquisizione di CloudMade, uno sviluppatore di soluzioni automobilistiche intelligenti e innovative basate sui big data. Verso il futuro L’acquisizione – come asset deal – sosterrà lo sviluppo a medio termine di STLA SmartCockpit e rafforza la strategia software di Stellantis delineata in Dare Forward 2030. “L’acquisizione delle capacità pionieristiche di CloudMade nel campo dell’intelligenza artificiale accelererà il nostro percorso di sviluppo e ci aiuterà a raggiungere gli obiettivi di Dare Forward 2030”. Queste le parole di Yves Bonnefont, Chief Software Officer di Stellantis. “Grazie a questa tecnologia adattabile e sfruttando il nostro crescente parco auto connesso, creeremo soluzioni di mobilità intelligente più velocemente e con maggiore flessibilità, per soddisfarei nostri clienti con la personalizzazione dell’esperienza a bordo del veicolo”. “CloudMade è estremamente soddisfatta di questa transazione”, ha dichiarato Jim Brown, fondatore e CTO dell’azienda londinese. “Il team – composto da 44 ingegneri e sviluppatori – è entusiasta di approfondire il rapporto di lavoro con Stellantis per aggiungere nuove funzionalità nell’abitacolo del veicolo”. Tre approcci di apprendimento “L’architettura del framework di CloudMade consente di massimizzare il valore dei dati utilizzando tre approcci di apprendimento: l’apprendimento personalizzato, che prevede il comportamento di un individuo in un particolare contesto; l’apprendimento della flotta, che utilizza i dati dei sensori attraverso i dispositivi per rilevare e condividere le caratteristiche del mondo reale; il cohort learning, che combina i dati del mondo reale con i dati di gruppi di persone distinti per caratteristiche”, ha spiegato Stellantis. Le novità I servizi e i prodotti comprendono: manutenzione e diagnostica predittiva per identificare e programmare in modo proattivo le esigenze di manutenzione e fornire avvisi, migliorando così la disponibilità del veicolo; esperienze personalizzate in auto in grado di adattarsi alle preferenze individuali, come il controllo del clima, il coaching dello stile di guida e le opzioni di intrattenimento; assistente vocale specifico di Stellantis potenziato con competenze automobilistiche personalizzate per fornire consigli sulle caratteristiche dell’auto, rispondere a domande specifiche sul modello e ottimizzare il percorso vocale; ottimizzazione dell’esperienza mobile e dei comandi remoti, come la pianificazione del viaggio, il pre-condizionamento della batteria e altre attività proposte in base al comportamento del conducente; navigazione e cartografia avanzate che forniranno mappe aggiornate, informazioni sul traffico in tempo reale e percorsi intelligenti, migliorando così l’esperienza di navigazione complessiva e aiutando i clienti a raggiungere la loro destinazione in modo più efficiente. Grazie a questa acquisizione, Stellantis sarà anche in grado di sviluppare funzionalità di navigazione end-to-end e completamente di proprietà; migliorare la privacy dei dati, poiché i dati saranno gestiti internamente, riducendo i rischi di una possibile esposizione; e introdurre kit di sviluppo per la creazione di modelli personalizzati per i suoi sviluppatori di software. Carlo Cimini