Tech Legal Seoul si prepara a diventare la città più robot-friendly al mondo Eugenio Trevi... 08 August 2023 AI Extra UE Se ci è sempre più familiare il concetto di smart city, quello di città robot-friendly è per ora un po’ più distante, mentre in altre aree del mondo, soprattutto in Asia, sta prendendo sempre più piede. Seoul ha infatti avviato un piano per potenziare l’industria robotica e promuovere l’utilizzo di robot in vari campi. La capitale coreana intende diventare leader nel settore, con uno sguardo al futuro. L’inserimento dei robot come forza lavoro all’interno delle città è già una realtà da diverso tempo, anche se non allo stesso modo per tutti i Paesi. Secondo uno studio di IFR (International Federation of Robotics), l’Asia è avanti in questo settore, con il Giappone che nel 2021 ha prodotto addirittura il 45% della fornitura mondiale di robot. Anche la Corea del Sud ha un’industria robotica molto sviluppata, ed è leader per industrial robot density, con mille robot ogni 10 mila operai umani. Il piano di Seoul Proprio la Corea del Sud, e in particolare la capitale Seoul, intende continuare a spingere in questa direzione. Come riportato da Smart Cities World, Il Governo Metropolitano di Seoul (SMG) ha infatti annunciato il 28 luglio un piano per diventare una città ancora più robot-friendly, espandendo l’uso di robot in vari settori e potenziando l’industria e lo sviluppo della robotica. L’investimento programmato da SMG è di quasi 203 miliardi di Won, equivalenti a circa 160 milioni di dollari statunitensi, in quattro anni. L’obiettivo è quello di far fronte alla continua crescita dell’età media della popolazione coreana, avvalendosi dell’aiuto dei robot in sempre più ambiti e ponendo Seoul come leader globale nel campo della robotica. Essere robot-friendly Il piano, che si protrarrà fino al 2026, affronta tre aree specifiche, con un totale di 15 policies tra esse suddivide. La prima area riguarda il supporto all’industria robotica. Si prevede di favorire lo sviluppo di startup e la ricerca di talenti nel settore, creando anche un fondo di investimento ad esso dedicato. Tra i campi dell’industria che SMG intende potenziare, si annoverano sviluppo tecnologico, test sul campo, produzione di massa e commercializzazione dei robot. La seconda area del piano è legata all’inserimento dei robot nelle care facilities, come case di riposo, asili nidi e centri per anziani e disabili. Questo, nell’ottica del progetto, dovrebbe favorire un aumento della familiarità tra popolazione e robot, che verrà incrementata anche dalla creazione di robot zones all’interno della città e dall’apertura di musei a tema (come l’AI & Robotics Science Museum). Infine, si intende creare il Suseo Robotic Cluster, un hub per startup e imprese commerciali dedicate alla tecnologia robotica e a supporto di design, produzione e certificazione di robot. Si realizzeranno anche un robot tech center e un parco divertimenti a tema. È chiaro come Seoul punti sui robot per affrontare le sue nuove problematiche sociali, come la popolazione sempre più vecchia, ritenendola una strategia vincente anche con uno sguardo al futuro, in cui si può facilmente prevedere che l’industria robotica e le intelligenze artificiali svolgeranno un ruolo sempre più fondamentale. Eugenio Trevissoi