Newtwen lancia la tecnologia per digitalizzare la transizione elettrica

Newtwen lancia la tecnologia per digitalizzare la transizione elettrica

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In un mondo che va sempre di più verso l’elettrico, le industrie che gravitano attorno al processo di transizione a zero emissioni devono fare i conti con limiti fisici che impediscono una gestione completa e affidabile del ciclo di vita dei prodotti legati al mondo della mobilità sostenibile, come i motori elettrici e le batterie al litio.

Obiettivo virtuoso

La tecnologia Digital Twin on Edge (DToE) della società Newtwen – fondata nel 2020 come spin-off dell’Università di Padova con il nome di Hexadrive Engineering da un team di ricercatori e professori – punta a superare questi limiti. Innanzitutto fornendo informazioni cruciali sullo stato delle apparecchiature, grazie al monitoraggio delle temperature anche in punti fisicamente inaccessibili. In secondo luogo, consentendo lo sviluppo di sistemi di controllo avanzati per i veicoli elettrici e la manutenzione predittiva dei macchinari nell’ambito dell’automazione industriale.

Punti cruciali

I “Gemelli Digitali” di Newtwen sono infatti repliche digitali ad alta fedeltà di sistemi fisici integrati direttamente nel firmware dei powertrain dei veicoli elettrici, dei sistemi di automazione industriale e di elettronica di potenza: consentono di migliorarne prestazioni, longevità e affidabilità e aprono la strada a funzionalità come la manutenzione predittiva, l’analisi dei dati e l’identificazione preventiva dei guasti.

Focus specifico sul monitoraggio in tempo reale

Newtwen consente di fornire informazioni necessarie per il controllo di componenti come inverter, on-board charger e in generale elementi che consentono la conversione di potenza, oltre a motori elettrici e batterie. In tal modo, è possibile ridurre il costo dei componenti, ottimizzare le prestazioni, progettare sistemi affidabili e sicuri e limitare i consumi, concorrendo così anche a centrare gli obiettivi di sostenibilità dei processi produttivi e dando la possibilità di trarre vantaggio da tecniche di progettazione rapida del prototipo.

Digital Twin on Edge permette inoltre di effettuare una gestione termica accurata e completa dei componenti prodotti. A parità di performance consente di limitare i costi di produzione e l’impiego di materiali e subcomponenti della distinta base, sostituendo ad esempio i sensori ridondanti con la relativa replica digitale, ottenendo sensori virtuali che possono essere integrati nella produzione di serie.

“Un nuovo impulso al processo di transizione elettrica”

“Il nostro obiettivo è sostenere le strategie di elettrificazione delle aziende, portando la digitalizzazione nel mondo storicamente ‘hardware’ dell’automotive e dell’automazione industriale”, afferma Francesco Toso, ceo e cofondatore di Newtwen. “Grazie al contributo della nostra tecnologia di frontiera Digital Twin on Edge, le aziende possono realizzare soluzioni sempre più affidabili e performanti e a ridotto impatto ambientale”.

“La transizione energetica interessa ormai sempre più settori – prosegue Toso – dall’automotive al manifatturiero, passando per l’edilizia e l’urbanistica, con un’attenzione crescente per l’efficientamento energetico e l’impiego di energie rinnovabili. Con Newtwen mettiamo a disposizione uno strumento tecnologicamente avanzato e di facile implementazione. I gemelli digitali, che lavorano in tempo reale con capacità predittive, consentono di digitalizzare i prodotti hardware, garantendo componenti sempre più evoluti e performanti e fornendo un nuovo impulso al processo di transizione elettrica ed energetica”.

Carlo Cimini