Pedesting, l'app di mobilità inclusiva

Pedesting, l’app di mobilità inclusiva

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“Non importa come ti sposti da A a B, noi ci impegniamo a trovare il modo più semplice, sicuro e accessibile per raggiungere il luogo di destinazione”. È questa la missione virtuosa, inclusiva e aperta della start up canadese Pedesting che ha lanciato nel proprio paese, a Calgary, l’app di mobilità inclusiva che utilizza una tecnologia di navigazione all’avanguardia: consente anche a chi è portatore di handicap di muoversi liberamente su una sedia a rotelle.

Si parte dal Canada

Pedesting analizza le migliori informazioni urbane disponibili e combina con le esigenze o preferenze personali dell’utente per fornire tutti i percorsi interni ed esterni possibili. “Che tu cammini o che ti muova con qualsiasi mezzo, hai bisogno di sapere in modo rapido e sicuro dove stai andando: Pedesting troverà il percorso migliore”, spiega l’azienda.

Un alleato per tutti

Per gli abitanti di Calgary che normalmente non hanno problemi di mobilità – uscire dall’ufficio, prendere un treno o accedere in un altro lungo – è abbastanza semplice e devono solo scegliere l’orario più conveniente. Ma per coloro che hanno difficoltà a camminare o che devono usare una sedie a rotelle per spostarsi, la vita quotidiana diventa una vera sfida. Pedesting, pertanto, segnala anche l’uscita o l’ingresso con gli apriporta elettrici, rampe che non richiedano sforzi estremi per navigare o la presenza di un bagno accessibile ai disabili.

Nabeel Ramji, co-fondatore e ceo dell’app Pedesting, ha portato la sua esperienza diretta: “C’è la sensazione di essere isolati e di non uscire di casa, perché è troppo difficile. Google Maps raccoglie i dati con le automobili e il traffico locale, ma non dispone di dati sull’accessibilità dell’area pedonale”, ha aggiunto Erin Shilliday co-founder dell’app.

Il nostro focus è basato sui luoghi in cui le persone si riuniscono negli spazi pubblici e pedonali. Lato utente ciò significa un sistema gratuito che fornisce, quando i dati sono disponibili, una migliore navigazione, accesso ai servizi e un maggiore senso di sicurezza durante il viaggio. Per tutti, senza fare distinzioni”.

Carlo Cimini