Genova non lascia sole le donne: il Nucleo della Polizia Locale che combatte la violenza di genere. La storia

Genova non lascia sole le donne: il Nucleo della Polizia Locale che combatte la violenza di genere. La storia

A Genova il Nucleo fasce deboli della Polizia Locale prosegue il suo lavoro di aiuto e soccorso alle donne vittime di violenza, dal 2024 già 339 casi

La Polizia Locale di Genova non lascia sole le donne. Le forze dell’ordine del capoluogo ligure, anzi, sono in prima linea nel combattere gli episodi di abuso e violenza che accadono all’interno del loro territorio, con un presidio costante e dedicato.

Dal 2023, infatti, è attivo il Nucleo fasce deboli dei vigili urbani, che si occupa proprio di venire in soccorso alle donne che subiscono violenza. Si tratta di una squadra di agenti addestrati a riconoscere ogni segnale con cui la vittima può denunciare, come il classico segnale con il pollice piegato e chiuso tra le dita oppure semplici richieste di informazioni che vogliono, in realtà, sottintendere tutt’altro.

Il Nucleo fasce deboli riceve segnalazioni di questo tipo direttamente dalle vittime oppure anche da operatori di guardia medica o ambulanze. A quel punto gli agenti si incaricano di mettere al sicuro chi è in difficoltà e di verificare i fatti.

Genova, il Nucleo fasce deboli della Polizia Locale che combatte la violenza contro le donne: già 339 casi tra 2024 e 2025

Genova non lascia sole le donne: il Nucleo della Polizia Locale che combatte la violenza di genere. La storia

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Una task force che, come riporta il Secolo XIX, è intervenuta già in 339 casi tra 2024 e inizio 2025. Sono già 50 quelli avvenuti nei primi mesi dell’anno in corso. Si tratta soprattutto di episodi di maltrattamenti e stalking, con la violenza che non è solo fisica ma anche psicologica.

Anche per questo il Nucleo opera non solamente dopo aver ricevuto segnalazioni, ma ha sempre effettuato servizi di presidio  per le strade, in particolare del centro di Genova, ma anche in altre zone cittadine. Restando il più possibile accanto alla vittima, pronti a riconoscere ogni segnalazione e intervenire.