Esg Germania, ecco la casa fatta di alghe, ecologica e autosufficiente per l'energia. Come funziona Redazione 26 April 2025 In Germania la casa di alghe è un modello di edificio efficiente dal punto di vista energetico che sfrutta la flora acquatica per essere autosufficiente e rispettosa dell’ambiente Una casa tutta ricoperta di alghe sulla facciata? Sembra quasi di parlare di qualcosa di fantascienza, una scelta eccentrica. Ma esiste e ha molti vantaggi dal punto di vista dell’energia. Si trova in Germania, a Wilhelmsburg, quartiere di Amburgo, progettata dallo studio austriaco Splitterwerk di Graz. È una palazzina a 5 piani che, oltre ai terrazzi, ai balconi e alle finestre, sui muri esterni ha dei pannelli di vetro, con dentro alghe a proliferare. Al di là del colore verde e della resa estetica, questo progetto ha evidenziato vantaggi non da poco per l’efficientamento energetico e anche l’isolamento termico degli appartamenti dell’edificio. Nello specifico, le microalghe coltivate sul 100% della superficie esterna riescono ad assorbire i raggi solari che colpiscono la casa, così da proliferare e aiutare l’ambiente interno a mantenersi fresco, specialmente d’estate. D’inverno, invece, aiuta a mantenere più alta la temperatura della superficie e degli interni. Germania, la casa autosufficiente grazie alle alghe: isolamento termico con le micropiante che, morendo, diventano biomasse Germania, ecco la casa fatta di alghe, ecologica e autosufficiente per l’energia. Come funziona LEGGI ANCHE Cambiamento climatico, la sfida delle città europee Questo aiuta per quanto riguarda l’isolamento termico, di modo che chi risiede al suo interno debba utilizzare meno condizionatori o impianti di riscaldamento. Quindi con un risparmio energetico (e di costi in bolletta). A proposito di produzione di energia, la casa di alghe può essere autosufficiente. Perché le micropiante, una volta che muoiono, vanno a decomporsi, diventando, di fatto biomasse. Da esse viene estratto metano, che, tramite un impianto di biogas vicino all’edificio, aiuta a rimettere in circolo l’energia prodotta, così da riscaldare l’acqua e le stanze degli appartamenti. È stato calcolato che ogni metro quadrato della superficie della facciata rende circa 15 grammi di biomassa al giorno che, da parte sua, consente la produzione di circa 4.500 kWh/anno. Ovvero più del fabbisogno energetico annuo di una famiglia composta da quattro persone.