Europa, mercato dell'auto in ripresa a luglio: Italia ancora indietro sulle elettriche. Tutti i dati

Europa, mercato dell’auto in ripresa a luglio: Italia ancora indietro sulle elettriche. Tutti i dati

A luglio il mercato dell’auto in Europa ha dato segnali di ripresa, ma in Italia sono calate le immatricolazioni e le vetture elettriche restano indietro rispetto agli altri Paesi

Torna il segno più accanto alla percentuale di immatricolazioni auto in Europa a luglio. Ma è un mercato a due facce quello che riguarda le nuove vetture immatricolate nel settimo mese dell’anno. E l’Italia fa parte del lato in ombra. Partendo dai dati dell’Unione, a luglio 2025, nel confronto sullo stesso mese 2024, sono state immatricolati il 5,9% in più di mezzi, con un totale di 1.085.356. I primi 7 mesi dell’anno segnano un sostanziale pareggio con 7.900.877 unità rispetto alle 7.904.412 di gennaio-luglio 2024. Dunque un lieve calo, con un’inversione di tendenza proprio in piena estate.

Ma se Spagna e Germania sono cresciute (rispettivamente +17,1% e +11,1% sul 2024), Regno Unito (peggior performance mensile dal 2022), Francia e Italia hanno avuto ancora una diminuzione nel confronto luglio con luglio. Il nostro Paese è penultimo nei cinque principali mercati europei, con una perdita del 5,11% delle auto immatricolate rispetto allo scorso anno, peggio solo la Francia con -7,7%.

L’Italia ottiene però la maglia nera per le auto ricaricabili (ECV) vendute, secondo dati Unrae. La quota è ancora inferiore a quella degli altri mercati: a luglio erano il 12,3% del totale dei mezzi immatricolati, contro il 21,3% della Spagna, il 24% della Francia, il 28,7% della Germania e addirittura il Regno Unito con 33,8%. Il trend si conferma in gennaio-luglio, dove l’Italia figura ultima tra le 5, con una quota di ECV al 10,7%. 

Luglio 2025, Italia maglia nera in Europa per immatricolazioni di auto ricaricabili. Nell’attesa degli incentivi Mase di settembre

powerbank auto elettriche auto elettrica torino

Europa, mercato dell’auto in ripresa a luglio: Italia ancora indietro sulle elettriche. Tutti i dati

LEGGI ANCHE Roma, in crescita le auto Euro 5 ed Euro 6: il dato a confronto con il 2024

Nonostante la crescita costante delle immatricolazioni di auto elettriche e ibride in Italia in tutti i mesi del 2025 rispetto agli stessi del 2024, ancora c’è molta strada da fare nel ricambio dei parco veicoli nazionale. Almeno in confronto a quello che accade negli altri paesi.

Senza contare che l’aumento delle auto ECV c’è stato anche ad agosto di quest’anno, con un totale del +60% rispetto al precedente, in cui spiccano soprattutto le ibride elettriche plug-in, praticamente raddoppiate rispetto all’ottavo mese del 2024. Ma comunque in Italia restano solo il 12% delle immatricolazioni, che sono calate in totale del 4,1% ad agosto.

Tutto questo, però, nell’attesa dei nuovi incentivi messi in campo dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per l’acquisto di auto a zero emissioni con annessa rottamazione di veicoli a motore termico. Nelle scorse ore il Decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e la misura è pronta a partire (qui per tutte le informazioni utili). Settembre 2025, dunque, potrebbe essere un mese decisivo per l’impulso alle auto elettriche, nell’attesa di rinnovare il parco auto italiano per colmare il divario con gli altri principali mercati europei.